Ormai mi sono calata nella parte e a questo punto il Natale per me durerà fino alla Befana, sarà che esattamente dopo il 6 Gennaio per me saranno dolori…..ahahhahahhaha….suoneranno i 39+1 e quindi più durano le feste e più lontani mi appariranno gli ANTA ^_^. Che poi una Signora dovrebbe mentire sulla propria età, o quanto meno dovrebbe sorvolare su compleanni e robe varie…ma dhè…gente, qui tanto il conto poi devo pagarlo, alla porta con i sassi ci si arriva tutti quindi meglio prendere atto e cercare di ringiovanire in qualche modo, per esempio io sono dell’ avviso che più gli anni incalzano e più corti i capelli diventano, le chiome fluenti ma lasciatele alle fanciulle più giovani…vuoi mettere un bel taglio corto da VERA SIGNORA che poi magari le trasformiamo in qualcosa di rock con orecchini super fashion e rossetto rosso “sangue di piccione”?!???!??! Comunque scherzi a parte e ANTA a parte, qui c’è ancora un gran bisogno di ricette….se il Natale a casa Gerardi deve durare due settimane allora avanti tutta e preparatevi ad una grandissima carrellata. Già che vi avevo promesso nà ricettuzza proprio il 25, ma che volete, alla fine sono stramazzata sul divano stanca morta (ma credo che mi avrete perdonata dai), quindi non perdiamoci in discorsi e buttiamo giù subito la lista degli ingredienti. Allora….qui siamo sempre alle solite però…crostata di mele alla cannella, già….gira che ti rigira torno sempre lì, alle paste friabili (più o meno) e alle ricette che mi sanno di casa, che mi danno calore e tanta soddisfazione, quelle che faccio ad occhi chiusi e che sono sempre perfette per colazione. Si però…in effetti una cosa devo dirla, qui i dolci vanno per la maggiore proprio nelle prime ore delle giornata quindi come potrei preparare qualcosa di troppo elaborato, con creme, glasse e robe giù di lì….!!?!?!? Sicuramente bellissime eh…non lo metto in dubbio, ma che poi alla fine, chi è che se le mangia per davvero!?!??! Più che altro è che se ti metti a colare litri di glassa su una bella ciambella, il giorno dopo poi la torta è da buttare nel secchio no??!??! Dai, dovrete farvene una ragione…..se la Cake è con glassa? Allora No party…ahahaahhaa… scusate la franchezza, forse dovevo fare un po’ più la discretuccia perché alla fine sarei una food blogger….emhhhmhmhm…già. Diciamo allora che forse qualche volta mi calerò nella parte e farò omaggio alla mia categoria ok???!?!?!
Mascherina Cristmas Pavonidea |
Oggi però prendetemi così come sono…semplice, genuina a parecchio chiacchierona ^_^. Bene ma passiamo adesso al fulcro del discorso, oggi le mele saranno le protagoniste, dopo giorni e giorni di dolci un pochetto pesantucci, c’è la necessità di qualcosa di meno impegnativo…giusto? Se avrete la voglia di mettervi davanti a matterello e spianatoia, posso assicuravi che non ve ne pentirete perché questa torta ricca di frutta è una poesia. Cosa ho fatto in pratica? Ho scelto una base piuttosto semplice, sono partita da un pasta frolla presente nel libretto Free Dolci Senza mio e di Rossella che poi però ho modificato…una ricetta quindi senza uova, senza lattosio e senza zuccheri raffinati (anche se un po’ di zucchero a velo l’ ho usato per la decorazione finale ^_^)….direte voi..nà ciofeca in pratica!!! E no no…proprio no, sarà che io adoro questi dolci poco dolci e ormai, se vi vedo ritornare ogni volta, significa che avete gli stessi miei gusti. Come dolcificanti naturali ho scelto lo zucchero di cocco, che ho messo all’ interno della base e poco sciroppo d’ acero, che ho unito alle mele. La base di questa torta è composta da diverse tipologie di farine e questo unicamente perché mi piace sempre mischiarle un po’, arricchiscono l’ impasto di colori e sapori diversi, rendendo le ricette sempre uniche nel loro genere; in questo caso ho usato farina di farro, farina di avena, oltre che ad una farina tipo 2 e a una farina 0…solitamente uso quelle che ho a disposizione, in pratica cerco di finire i pacchetti aperti in dispensa. Lo zucchero di cocco è stata un’ altra bella scoperta perché è un ingrediente dalla personalità molto spiccata, il suo sapore è particolare e complesso che ricorda quello del caramello, si estrae dalla linfa dei fiori di cocco ed ha la particolarità di avere un indice glicemico abbastanza contenuto; all’ inizio si fa fatica ad amarlo poi però con il tempo non ne puoi più fare a meno. Il vantaggio di questo “zucchero” è che si presenta sotto forma di granuli e per questo può essere sostituito nelle ricette al comune zucchero semolato senza ricorrere a nuovi bilanciamenti tra liquidi e solidi; nel caso però amiate i dolci un po’ più dolci, per questa ricetta allora restate sul classico e utilizzate il canonico zucchero semolato o di canna. Tra gli ingredienti troverete anche delle mandorle ridotte in polvere (queste non mancano mai) ma nel caso non fossero di vostro gradimento, potrete sostituirle con qualsiasi altra frutta secca a guscio tipo anacardi, noci o anche pistacchi. Per il ripieno ho unito della frutta fresca con della confettura di pere senza zuccheri aggiunti, tanta cannella e un po’ di sciroppo d’ acero; nel caso non amiate così profondamente la cannella, omettetela pure. Adesso però dico basta ai discorsi e vi lascio alla ricetta…..vi bacio, vi abbraccio e scappo via ma torno eh…..presto presto!!!!!!
Crostata di mele alla cannella con zucchero di cocco
Ingredients
- Per la base
- 170g di farina 0
- 50g di farine Tipo 2
- 90g di farina di farro
- 60g di farina di avena
- 50g di amido di mais
- 125g polvere di mandorle
- 100g di olio di riso (o olio di girasole)
- 100g di latte di avena
- 160g di zucchero di cocco
- 2 cucchiaini di sciroppo d’acero
- la scorza di 1 limone non trattato
- 2g di lievito in polvere per dolci
- 1/2 cucchiaino di cannella in polvere
- Per la farcia
- 500g di mele al netto degli scarti
- 1 cucchiaino di cannella
- 200g di confettura di pere senza zuccheri aggiunti
- 30g di sciroppo d' acero
- zucchero a velo q.b. per guarnire
Instructions
- In una ciotola abbastanza capiente emulsionate insieme l’olio di riso, lo zucchero di cocco, lo sciroppo d’acero, la bevanda di avena e tenete da parte (questi saranno gli ingredienti liquidi). Nella ciotola della planetaria unite tutte le farine, l' amido di mais, la polvere di mandorle, la cannella e il lievito in polvere setacciato, unite anche la scorza del limone e gli ingredienti liquidi; con il gancio a foglia impastate brevemente poi passate su una spianatoia e formate un panetto abbastanza piatto; avvolgetelo nella pellicola per alimenti e conservare in frigorifero per non oltre un’ora prima dell' uso. Nel frattempo preparate la farcia: tagliate a pezzetti le mele, mettetele in una ciotola e unite la confettura, lo sciroppo d' acero e la cannella, mescolate bene per amalgamare tutti gli ingredienti. Adesso stendete la pasta frolla ad uno spessore non troppo alto, rivestite uno stampo per crostate con il fondo amovibile da 24cm di diametro e ritagliate la pasta in eccesso; riempite con la farcia e con la pasta restante formate un disco che vada a coprire completamente la crostata. Sigillate bene i bordi e praticate dei piccoli tagli per evitare che in cottura il guscio superiore si spacchi. Cuocete in forno preriscaldato a 170°C per circa 45 minuti o fino a colorazione. Sfornate e lasciate raffreddare, sformate la crostata, spolveratela con dello zucchero a velo (se gradito) e servite.
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11 commenti
Oltre che bellissima deve essere anche squisita!!!!
A me piacciono molto queste cose….così tanto che quando le ho per casa non durano più di un paio di giorni😉
oddio sto a morì!
a parte che c'ho un sonno boia oggi, sarà che piove a dirotto, e non c'ho voglia di far nulla.. il computer è lento come una lumaca ma proprio LENTO…sto aspettando una mail e libero nemmeno apre…vengo qui e trovo sta roba…ma porca vacca … vacca vacca…quanto è bbbbbbuuuuonaaaa!
io non farò quella rifinitissima decorazione sopra.. (io non so così fine, anzi, tipo Samuele Bersani nella canzone della piadina romagnola!) ma sta sicura cheeeee… lei è mia! della serie "al mio segnale si scateni il forno!" aaaahh la faccio sigur come tutte le tue ricettuole del resto, dato che ehm..come dire ce piacciono le stesse cose mica fozzimo parentole!
per quanto riguarda gli anni "d'oro del grande Real" (diceva Max Pezzali) va tranquilla che nun li dimostri mica a scriverteli in fronte! fidate de me..poi con la voce figa grazie al polipetto…ma scherzerai…
daje tutta sorellina!
però vedo qui nei suggerimenti, pure sta torta ricotta e latte di mandorle ispira eh?! vediam vediam.. sicuro io che scricchiolo nel fisico e sgranocchio con il cibo questa non me la perdo..
grazie mille….
ah! ovviamente ti perdono due volte! <3 <3 <3
Manu
Manuuuuu….eccoti qua!!! Allora!!!?!?? Da te piove? Ma lo sai che anche qui non è il massimo! Infatti oggi ho anche fatto i Frati fritti, le ciambelle per intenderci…non so come le chiamate dalle vostre parti! Comunque io sono sempre pronta per una bella chiacchierata….tu intanto vedi di scricchiolare sta crostata e poi fammi sapere! Ti abbraccio Manu bella❤️
Invitante e tanto goloso, adoro questi dolci rustici, complimentri!
Qui ci passo sempre volentieri, ci sono sempre belle e buone ricette da poter provare…brava le foto sempre con una bella atmosfera….se ti fa piacere passa dal mio blog anche se non ci sono certo cose da capogiro però fa piacere…..
Ciao,
sono Laila e ti seguo da un po', le tue ricette sono sempre così particolari ed uniche che è un piacere provarle, faccio di necessità virtù, dato che mio marito è vegano, non avendo tempo per sperimentare mi affido a te… Lui non mangia per nulla zuccheri oltre ai derivati animali, ma dalle nostre parti gli ingredienti particolari tipo zucchero di cocco o olio di riso presenti nella ricetta che ci proponi oggi non si trovano, dovremmo spostarci di almeno 60/100 km credo, potresti indicarmi qualche link per acquistarli online, sarebbe molto più comodo…
Ho notato anche la decorazione con lo zucchero a velo, hai preparato tu la formina o l'hai acquistata? Fantastica… dammi info se puoi…
Avrei voluto fare i tuoi biscottini natalizi a forma di fiocco di neve, io li adoro, ho notato che utilizzi degli stampi bellissimi per i biscotti, se hai tempo indicami dove potrei trovarli online, ho poco tempo per spostarmi fisicamente…
Attendo con ansia le tue prossime ricette per poter sperimentare grazie a te cose nuove e gustose che magari potrei mangiare, da buona golosona, senza troppi sensi di colpa…
Avrai sicuramente un anno più di me, gli anta sono solo un numero, è lo spirito che conta… Buon 2018 e, mi raccomando, non ti strapazzare troppo nei preparativi della festa, ricordati che devi brillare quella sera 😉
Laila
Ciao Gabila,
è da molto tempo che ti seguo ma solo ora ho provare a rifare una tua ricetta.
L'altra sera ho provare a rifare questa crostata perché appena l'ho vista me ne sono innamorata, ti dirò purtroppo che non sono riuscita a fare la pasta frolla, non mi stava insieme, continuava a sbriciolarsi.
È la prima volta che mi cimento con una pasta frolla senza uova e burro e magari ho sbagliato io qualcosa…
Alla fine avevo già preparato le mele e quindi ho rifatto al volo una pasta frolla normale per poter comunque terminare la crostata.
Hai magari dei consigli per rimediare a quello che mi è successo o magari sai cosa posso aver sbagliato?
Grazie in anticipo 🙂
Emma
Ciao Emma, allora ecco mi qua a risponderti, ho letto bene il tuo messaggio e da quello che scrivi io credo che tu abbia lavorato troppo gli ingredienti ottenendo così un impasto coriaceo e quindi con la tendenza a sbriciolarsi! Quando di tratta di impasti tali è opportuno lavorare il meno possibile gli ingredienti…ovviamente poi non avendo nè burro e nè uova l’impasto ha più difficoltà a stare bello unito! Ti consiglio magari di stenderlo tra due fogli di carta da forno, questo solitamente aiuta molto! Comunque riprova la ricetta è fammi sapere! Grazie mille e buona giornata!
Vista, provata, piaciuta moltissimo a tutta la famiglia!
Questo non può che farmi immensamente piacere…grazie e spero alla prossima ricetta! A presto!