I sette peccati capitali :
Superbia – il desiderio irrefrenabile di essere superiori.
Avarizia – scarsa disponibiltà a spendere o a donare ciò che si possiede.
Lussuria – desiderio irrefrenabile del piacere sessuale fine a sé stesso.
Invidia – tristezza per il bene altrui, percepito come male proprio.
Gola – meglio conosciuta come ingordigia, abbandono smisurato nei piaceri della tavola e non solo.
Ira – irrefrenabile desiderio di vendicare violentemente un torto subito.
Accidia – torpore malinconico, inerzia nel vivere e nel compiere opere di bene.
Tali vizi sono impropriamente chiamati capitali poiché ritenuti i più gravi poiché distruggerebbero l’ anima umana, mettendosi in contrapposizione con le virtù che invece ne esalterebbero la crescita. E allora scagli la prima pietra chi non è stato vittima di almeno uno di questi peccati. Vi chiederete…ma cosa centra ora tutta questa morale…beh centra perché….come hanno ragione di esistere i sette peccati capitali…….hanno ragione di esistere anche i sette Dolci capitali! Peccati di gola fini alla sola gratificazione personale…..una vera goduria per il corpo e per la mente….quindi inutile dirvi quale potrebbe essere il mio vizio capitale per eccellenza!!!!! Veniamo quindi al punto della faccenda….ecco l’ elenco dei miei sette peccati di Gola per eccellenza (l’ elenco sarà puramente casuale e quindi no in ordine di preferenza)…
I sette dolci capitali:
Il Tiramisù – sicuramente il mio ultimo desiderio in punto di morte.
La Tarte Tatin – un classico della tradizione francese e di una bontà sublime.
La Mud Cake – puro godimento dove le papille gustative fanno salti di gioia.
Il Millefoglie – sfoglia e crema pasticciera che ballano il Tango Argentino…una passione.
La Pastiera napoletana – antichissimo dolce pasquale…la ricetta che vale la pena provare almeno una volta nella vita.
La Crème brulèe – crema inglese cotta..il dessert “bruciato” più buono del mondo.
I Macarons – perle colorate dolcissime..impossibile resistere alla tentazione.
…e allora rullo di tamburi….in onore dell’ arrivo imminente della Pasqua…..oggi voglio regalarvi questa strepitosa ricetta …la Pastiera napoletana in chiave rivisitata ma ugualmente deliziosa….e dedicarla a tutti i napoletani….persone gioviali e sempre sorridenti!!
Ricetta estratta dal libro “croissant e biscotti” di Luca Montersino.
Ingredienti
Per la pasta frolla:
300g di farina di riso
150g di burro
120g di zucchero semolato
60g di uova
3g di scorza di arancia
1 baccello di vaniglia
Per il riso:
60g di riso Vialone Nano
240g di latte intero fresco
5g di scorza di arancia
10g di burro
12g di zucchero semolato
1/2 baccello di vaniglia
Per il ripieno:
150g di ricotta fresca (io mista)
75g di zucchero semolato
24g di cedro candito
60g di uova
0,25g di acqua ai fiori di arancio
25g di tuorli
3g di scorza di arancia grattugiata
24g di arancia candita (mia variazione)
La grammatura delle uova:
-1 uovo intero pesa 55/60g
-1 tuorlo pesa 20g circa
-1 albume pesa 30g circa
Procedimento
Per la pasta frolla, amalgamare il burro alla farina di riso, unire i restanti ingredienti e impastare. Coprire con pellicola e mettere a riposare in frigorifero per almeno 2 ore. Per il riso, unire tutti gli ingredienti e fare cuocere a fuoco lentissimo per almeno 20 minuti fino a che il riso non risulti ben asciutto. Lasciare raffreddare. Per il ripieno, setacciare la ricotta e aggiungere tutti gli ingredienti compreso il riso ormai raffreddato. Amalgamare bene il composto e versarlo nelle tortiere precedentemente rivestite con la pasta frolla di riso. Decorare ogni crostatina con delle striscioline ricavate dalla restante pasta frolla. Cuocere in forno a 160°-180°C per 25 minuti circa. Fare raffreddare, poi spolverare con lo zucchero a velo se gradito.
43 commenti
che belli! anche io o scoperta la farina di riso perche mia figlia e celieca e i dolci anno un sapore particolare e super buonissimo le tue pastierine meravigliose ciao buona domenica delle palme
ed è subito pasqua!!!
allora, io condivido in oieni i dolci "capitali", ma per me, i macarons vanno al secondo posto!! so che la ricettina di Montersino è insuperabile, e creto tu gli abbia reso un bel omaggio: SPETTACOLO!!! Pastiera, dolce e anche leggera:-)
un bacio grande Gabila! troppo carine le foto così dall'alto!
…..per me al 1 infatti la lista non è in ordine di preferenza….grazie Vaty ….grazieeeeeee….
tesoro, ti ho lasciato commento, lo hai ricevuto?
Siamo rimaste senza parole già alla prima foto! sono meravigliose queste piccole pastiere! e ci intriga la variante con il riso anzichè il grano!
Complimenti per l'idea e per la perfetta creazione!
baci baci
🙂
Io tolgo i macarons dalla lista (lo so, non sono normale) e aggiungo il profitterol. Ma quello fatto in casa con una vera crema al cioccolato e ovviamente panna fresca.
Le pastiere sono super golose e presentate divinamente!
Allora facciamo che i dolci capitali sono otto e condivido in pieno la tua scelta…adoro anch' io il profitterol ma fatto in casa come hai detto tu!!!
Grazie del messaggio che fa sempre molto piacere!!!
Tesoro grazieeeeeee <3 Queste pastierine sono stupende, da napoletana adoro la pastiera! 😀 Sai che non l'ho mai mangiata con il riso? Proverò, deve essere altrettanto golosa e buona! 🙂 Complimenti e un abbraccio con tanto affetto, grazie ancora 🙂 <3 P.s.: tra tutti i dolci che hai elencato, non ce n'è uno.. e dico UNO… che non mi piaccia! 😀 😀 😀
…..ogni promessa e' un debito….e mi rende felice sapere che hai apprezzato….ho messo tutto il mio impegno per te!!!
Complimenti Gabila sono stupende. Non ne avevo mai sentito parlare, chissà che bontà!
Un abbraccio.
Miky
🙂
Ciao Gabila!!!
Finalmente arrivo nel tuo blog!!!
Ho visto le foto delle mini pastiere e sono corsa!!!
Sono bellissime, e foto stupende!
Ma come non condividere i 'sette dolci capitali'???
Al primo posto ci metto pure io il tiramisù!!! 😉 Io lo faccio con i savoiardi fatti in casa, son' mica veneziana per niente!
Mi dispiace che non vieni a Roma, spero ci sarai al prossimo raduno…perché siamo certe che ce ne sarà un altro!!! 😉
A presto! Roberta
…con i savoiardi fatti in casa???!!?!!….sarà sicuramente un bel peccato capitale!!!….dai speriamo di potervi incontrare prima o poi..grazie del messaggio e a presto!!!
Ciao, che splendide foto…….per un peccato che è impossibile non fare!!!
deliziose sia le pastiere che le foto
un bacione
grazie 🙂
Splendide le tue pastierine Gabila!!
Ci stanno benissimo tra i dieci dolci capitali!!
Un bacione e buona serata
Carmen
grazieeeeeee
Negli ultimi giorni sono mancata perchè sono vicina ad una scadenza importante.. Ma resto fedele, prima o poi tornò, eh!
Meravigliose le foto degli ultimi post, io ammetto di odiare la pastiera (sarà uno dei pochissimi dolci che proprio mi fanno schifo!) ma se non sapessi che è pastiera le tue tortine le addenterei al volo, bellissime!
aahah carinissimo questo post! io ho peccato di tutti i sette peccati capitali e decisamente hai nominato 6 dolci capitali che potrebbero benissimo anche i miei! la pastiera però proprio non mi piace 🙁 anche se a guardare le tue foto mi illuderebbe tantissimo XD
sono arrivata qui dal tuo commento su Gatto Goloso e son contenta perchè il tuo blog è davvero carinissimo!!
complimenti per le foto ♥
grazie mille e sono felice di conoscerti anch'io!!!
Le tue piccole pastiere sono veramente perfette! Che bello sarebbe poterne mangiare una…ora! Un abbraccio
…già finite magari la prossima volta te ne spedisco una 🙂
Che tenerezza qst mini pastiere! E' un dolce che mi piace molto ed e' entrato alla grande nelka nostra tradizione pasquale! Complimenti x il blog, piacere luisa
..e piacere mio Luisa di fare la tua conoscenza…a presto!!
Anche il mio e' la gola:) non potrei vivere senza dolci e tra i tuoi sette sono d'accordo con quasi tutti!!!
La pastiera poi e' una prelibatezza anche io la faccio 🙂
Baci
Gabila mancavo pure io all'appello dei tuoi sostenitori….svista imperdonabile :)!
Ho rimediato anch'io subitissimo :)!
Che blog che hai..meraviglioso…complimenti :))!
Ne ho di cose da imparare…e non vedo l'ora :D!!
UN bacio e buona giornata :)!
🙂
Solo a leggere tutti quei nomi di dolci mi è aperta una voragine di voglia… 😀
Tiramisù e tarte tatin hanno anche per me il tuo stesso posto nella classifica! 🙂
Quanto alle pastierine, beh, non so farle ma ci sarà sempre una prima volta…
….e non è detto che poi sarà l' ultima…
lo ammetto, sono stragolosa e mi piace moltissimo il tuo blog! ripasserò di sicuro! ciao 🙂
Francesca
🙂
Certo che puoi partecipare ma sarebbe meglio se tu inserissi il banner per regolarità nei confronti delle altre ricette.
Questa con il riso mancava alla raccolta e devo dire che pur avendo il libro di Montersino mi è sfuggita, assolutamente da provare.
A presto!
certo che inserisco il banner….prima di farlo volevo solo sapere se ero in regola…comunque già fatto e partecipo con mooolto piacere!
Grazie Dana!!!
l'idea di prepararla con il riso invece che con il grano mi piace moltissimo
Grazie, provvedo subito ad inserirla e mi piacerebbe anche provarla.
A presto!
Ero già inserita tra i tuoi lettori! 🙂
Ops….mi eri sfuggita…:)
Beh nel tuo blog un peccato capitale è ammesso per forza! Impossibile resistere, impossibile non peccare, con la gola, con gli occhi, con il pensiero…tutti i sensi sono costretti a lavorare!! Complimenti!! Naturalmente mi unisco immediatamente ai tuoi lettori e senza chiedere l'assoluzione! Un bacio! marina
🙂
Trovate le notifiche ^_^ carica le foto di entrambe le ricette su Pinterest son davvero belle!