Se così…..all’ improvviso….ti ritrovi tra le mani una farina integrale macinata al momento e reperita anche a chilometri 0, poi delle arance dolcissime e profumate che arrivano entrambe da un’ osai verde a due passi dal mare, invasa da alberi da frutto e da olivi (Agriturismo Due Palme)….vuoi non prepararci una torta buona buona, ma buona buonissima??!?!?! Con queste materie prime sono andata a rielaborare una vecchia conoscenza del blog…la Torta alla ricotta e limone, che adoro e che forse è la più gettonata quando si tratta di portare al volo qualcosa a casa di amici e parenti; a sto giro, utilizzando ingredienti poco raffinati, ho ottenuto una cake più rustica, sia per i colori che per la texture, ma comunque umida, morbida e profumatissima. Realizzare questa torta integrale all’ arancia sarà poi un gioco da ragazzi, non servirà né una planetaria, né sarà necessario montare gli albumi a parte ma neanche sporcare troppe cose poiché tutto verrà unito insieme in un’ unica ciotola, consiglio solo di procurarsi delle succose arance non trattate e della farina di qualità, tutto il resto verrà da se ^_^.
Ingredients
- 250g di yogurt bianco
- 180g di zucchero di canna
- 2 uova grandi (circa 120g)
- la scorza di due arance
- 80ml di succo d' arancia appena spremuto
- 150ml di olio di riso (o di semi di Girasole)
- 130g di farina di farro integrale
- 100g di farina integrale
- 40g di amido di mais
- 12g di lievito per dolci
Instructions
- Preriscaldate il forno a 180°C; rivestite con della carta da forno (o imburrare e infarinare) lo stampo scelto e lasciate da parte. In un recipiente unite lo yogurt allo zucchero, alle uova, all'olio, al succo di arancia e alla scorza. Mescolate bene in modo da rendere il tutto il più omogeneo possibile. Setacciate le farine con l' amido e con il lievito (recuperando anche la crusca che rimarrà nel setaccio); unite al composto allo yogurt. Amalgamate bene e versate il tutto nello stampo, infornate. Cuocete per 45 minuti circa ma prima di estrarre la torta dal forno, verificare la cottura facendo la prova stecchino, se inserendolo al cuore, ne uscirà pulito, il dolce sarà cotto. Sfornate e lasciate intiepidire; sformate e lasciate raffreddare. Servite spolverando con dello zucchero a velo, se gradito.
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16 commenti
Anche la più semplice delle torte, nelle tue foto è speciale.
Bravissima
semplicemente buona
Semplice si ma qui da te è sempre un capolavoro! Però ora voglio una ricetta depurativa perchè ingrasso ad ogni post quando vengo da te! Buona serata cara Gabi!
Ahahaha…hai ragione Ely, guarda ti prometto che la prossima sarà depurativa…giuroooo! Un bacio enorme e grazie per passare spesso a trovarmi!!!!
Quanto bel bianco, l'arancione delicato della torta ci sta perfetto! 🙂 Ho salvato la ricetta di quella coi semi di chia che amo e questa, con lo yogurt greco, le fa ora compagnia!
ma ciaooooooooo!
sono le 6.51 .. me la offri una fetta di sta torta arancione come i miei capelli? eh?! hai ragione.. quando hai degli ingredienti Buoni,tu, che hai MANI ESPERTE, ne fai sicuramente un uso MAGNIFICO.. perché è necessario anche SAPER USARE la materia prima, altrimenti si rischia di rovinarla, ma tu pasticcia mia sei top dei top e quindi posso solo chiederti di invitarmi! 😉 😛
Sai lunedì ti ho pensata, perché sono andata ad comprare del miele da un ragazzo e mi ha regalato ben 5 barattoli di miele di girasole della scorsa stagione, che purtroppo, avendo preso un po' di umidità, ha cominciato a fermentare e lui mi ha detto che, intanto si può mangiare tranquillamente che en te fa murì, ma poi che si può usare in pasticceria, per cucinare, perché "essendo già rovinato" il fatto che lo si cuocia, non lo altera maggiormente.. ho pensato "chissà quante cose, e dove lo metterebbe quella riccia della Gabi.." mi ha anche regalato delle mele essiccate che a lui ha dato suo suocero e che loro in casa non utilizzano… 🙂 ero fiera dura….
comunque sta torta la faccio subito… data la praticità e la mia incantataggine nel creare tipo quella fighissima per il papà…hihihiii…
va da se che sei la mia ispiratrice dolciaria, dopo i biscotti al mais..capito una volta si e l'altra pure… poi magari me le aggiusto un po'..
Grassieeeeeee!
Manu.
delicata e semplice è la torta perfetta per me!
Che meraviglia! posso sentire il profumo dell'arancia e il sapore dell'integrale attraverso il monitor! A presto LA
Adoro quella torta che hai citato, che ho rifatto più e più volte anche in versione muffins 😉
Questa non mi sfugge assolutamente!
Bacione cara
"Vuoi non prepararci una torta buona buona?" Che domande, certo che sì. E la trovo semplicemente adorabile!
Questa torta è assolutamente da copiare! Adoro il tuo blog! Buona serata! Erika
buon dì….
eccomi… ho visto che il mio commento di ieri non ci sta… 🙁 me sa che già sto antipatica al tuo blogghino…. comunque.. sta torta è fantastica, ma soprattutto perché le manine che l'hanno preparata sono ESPERTE, COMPETENTI….non sempre infatti avere ingredienti buoni e di qualità garantisce la riuscita di una ricetta; se uno non è ferrato o non sa dosare.. rischia di far più danni che altro..
Di sicuro è alla mia portata, mooooooolto di più rispetto alla super fashion torta per il babbo..hihihi ;). Fortunatamente il mio non ama le cose elaborate e va dritto alla semplicità; a lui una crostata o un salame al cioccolato lo rendono felicissimo… quindi Domenica sbircio qualche tua frolla… quella "magra" è entrata nella hit e la faccio spessissimo, cambiando le farine (quella di domenica è con Saragolla) o il latte…. (Che buona che è con quello di mandorleeee!). entrando qui, ci sta soolo l'imbarazzo della scelta…
intanto un super abbraccio… grazie Gabi per la pazienza…
😉 Manu
Manu….sono io che sono una schiappa…non avevo ancora visto i messaggi precedenti!!! Perdonamiiiiii…sono di corsa perché le nane entrano a scuola…intanto ti do il buongiorno 🌞!!!!
ciao, ieri sera ho provato a fare questa torta ma è stato totalmente un disastro! premesso che ho seguito alla lettera le dosi e i passaggi della ricetta, e che con i dolci me la cavo egregiamente di solito, in cottura è cresciuta poco e, come se non bastasse, nell'intiepidirsi si è seduta ancora di più… morale: una torta alta due dita, dal sapore anche gradevole ma talmente un blocco di marmo da non poter essere mangiata!! hai qualche spiegazione/consiglio da darmi? grazie, Laura
Ciao….senti se mi dici che hai fatto tutto correttamente e che sei anche brava con i dolci, non capisco francamente cosa sia successo!!! La torta è stata rifatta e ho riscontrato consensi ( https://www.facebook.com/gabilagerardi/posts/1091052384334540) ..io personalmente l'ho fatta tre volte…qui è difficile sbagliare poiché non si devono neanche montare le uova…Per i problemi che mi hai descritto, è probabile che l'impatto sia stato lavorato troppo, hai usato per caso un frullatore elettrico? Comunque mi dispiace del tuo insuccesso, spero in un tuo secondo tentativo! Grazie e buona giornata!
Sì ho usato la planetaria per lavorare la prima parte degli ingredienti (i "liquidi"). Ma forse mi sono data una (seconda) spiegazione: considerando il freddo glaciale che è sceso in questi giorni al Nord Italia, e che le case sono ghiacciate in quanto ormai i riscaldamenti sono spenti da un pezzo, nonostante io abbia lasciato il dolce in forno spento 5 minuti, forse lo shock termico del passaggio "da dentro a fuori" è stato comunque pesante… e ha ucciso la torta! Comunque oggi ci riprovo, grazie delle dritte!