Domani è Domenica e il dessert per me diventa inevitabilmente la portata principale. Per giocarmi una partita che vorrei vincere a mani basse, chiamo in campo il Tompouce, regalandovi un’esplosione di gusto ^_^!
Per chi non lo conoscesse, il Tompouce (o Tompoes) in Olanda è uno dei dolci tradizionali più inflazionati e immancabile nelle giornate speciali; è un dolce fatto con una crema pasticcera bella corposa che viene racchiusa tra due strati di pasta sfoglia. La forma che lo caratterizza è quella simile ad un mattoncino ricoperto di una glassa solitamente rosa. A seconda delle festività la glassa può cambiare di colore: rosso e dorato per Natale, bianco a cuori rossi per San Valentino, arancione per il Koningsdag (letteralmente giorno del Re) che viene festeggiato ogni anno il 27 aprile in occasione del compleanno dell’attuale Re.
Tutti vi sarete accorti della clamorosa somiglianza con la nostra classica MILLEFOGLIE alla crema; per me il Tompouce Olandese è in sostanza quasi la stessa cosa; la crema è sicuramente più compatta (anche se io ho comunque scelto una versione più simile a quella che faccio di solito) ma nonostante questo, ad ogni morso la farcia fuoriesce ovunque e comunque, rendendo sicuramente poco elegante l’assaggio ^_^. Ma noi non ci formalizziamo…giusto?!?!? Io sicuramente lo faccio meno di voi…ahahahhhahah!
Ad onor del vero, la pasta sfoglia utile per questo dolce sarebbe quella classica, che andrebbe fatta con tutti i giri e le pieghe canoniche e le soste in frigo lunghe lunghe; io per accorciare i tempi e per testare questa ricetta, ho fatto la furbetta e usato la mia pasta sfoglia veloce.
Per il colorante usato oggi mi sono affidata alle polveri di KORO che trovo meravigliose; ho già comprato e provato quella di lampone (frutti liofilizzati in polvere che io poi setaccio per ottenere una polvere più fine), di barbabietola (presente in questa ricetta) e quella di carote viola! Provatele come sostituti dei soliti coloranti alimentari!
Buona Domenica e provate la ricetta perché oltre a dare una grande soddisfazione è buona da paura!
Nota: ricetta pubblicata sulla rivista FiorFiore In Cucina coop.
Tompouce olandese
Ingredienti
(per 4 persone)
Per la pasta sfoglia veloce
- 180g di burro freddo (2h in congelatore)
- 200g di farina 0 di media forza
- 80ml di acqua fredda
- sale
Per la crema pasticciera corposa
- 1l di latte intero
- 100ml di panna fresca
- 1 stecca di vaniglia
- 120g di amido di mais
- 200 g di zucchero semolato
- 200 g di tuorli
Per la glassa
- 100g di zucchero a velo
- 30ml di succo d’arancia
- polvere di lampone
Procedimento
Per la crema pasticciera
La sera prima
- Portate il latte e la panna a ebollizione e mettete in infusione la stecca di vaniglia. In una ciotola unite i tuorli con lo zucchero, mescolate con una frusta poi incorporate l’amido; versate il latte caldo su questo composto, trattenendo la vaniglia, e riportate tutto sul fuoco mescolando continuamente per un paio di minuti, o finché la crema pasticcera raggiunge la giusta densità (risulterà una crema molto corposa). Una volta cotta, versate la crema in un contenitore e coprite a contatto con pellicola per alimenti, quindi fate raffreddare in frigorifero fino al giorno dopo.
Per la pasta sfoglia
- Mettete il burro in congelatore per 2h; 10 minuti prima di iniziare ad impastare metteteci anche l’acqua.
- Nel robot da cucina versate la farina, aggiungete una presa di sale, il burro freddissimo e lavorate in modo da ottenere delle briciole (ci vorranno pochi secondi); aggiungete l’acqua freddissima e lavorate ancora, finché gli ingredienti staranno insieme.
- Trasferite l’impasto attento su un piano di lavoro leggermente infarinato e con l’aiuto di un matterello, stendetelo velocemente ad uno spessore di 2mm circa.
- Adesso ripiegate la pasta su se stessa in modo da ottenere un rettangolo lungo e stretto.
- Nel senso della lunghezza appiattite leggermente e poi arrotolate l’impasto su se stesso, in modo da ottenere una grande conchiglia; avvolgete il tutto con pellicola per alimenti e ponete in frigorifero per almeno 2 ore (ma anche fino al giorno dopo).
- Trascorso il tempo stendete l’impasto ad uno spessore di circa 4mm, praticate 2 giri di pieghe a tre, avvolgete la pasta nuovamente nella pellicola per alimenti e ponete in frigorifero per altre 2 ore prima di utilizzarla.
Cottura della sfoglia
- Su una spianatoia infarinata, con l’aiuto di un matterello, stendete la pasta ad uno spessore di circa 2mm (stendete appiattendo il dorso della conchiglia).
- Ricavate da essa due sfoglie rettangolari di circa 20×30 cm, adagiatele su delle placche rivestite con carta forno, bucherellate in superficie con i rebbi di una forchetta.
- Cuocete in forno preriscaldato a 200° C, modalità statico per circa 20 minuti. Per una cottura più uniforme cuocete le sfoglie appoggiando sopra di esse un altro foglio di carta forno e una teglia rettangolare capiente.
- Spegnete il forno, aprite lo sportello e lasciate raffreddare la sfoglia al suo interno per circa 20 minuti, poi sfornatela e lasciatela raffreddare completamente su una gratella.
Per la glassa
- Per preparare la glassa aggiungere allo zucchero a velo la punta di 1 cucchiaino di polvere di lampone (o colorante rosa alimentare) e il succo d’arancia poco per volta, fino ad ottenere una consistenza spalmabile.
Assemblaggio
- Una volta che le sfoglie saranno fredde, sagomatele ritagliando i bordi con un coltello affilato.
- Estraete la crema pasticciera dal frigorifero e sbattetela con una frusta a mano per farle riprendere tono e corposità.
- Adagiate le sfoglie su un piano di lavoro e ricavate dei rettangoli di uguale dimensione; farcite metà delle sfoglie con la crema pasticciera formando uno strato uniforme e coprite con le sfoglie restanti; glassatele in superficie e ponete i dolci in frigorifero per circa 30 minuti prima di servirli.