La Pasta frolla è un impasto dove farina, zucchero e burro sono impiegati in questa proporzione: 3 parti di farina, 2 parti di zucchero e 1 parte di burro e da qui si parte dalla versione più comune.
Ne esistono però molte altre da scegliere in base alle esigenze:
PASTA FROLLA MILANO (burro e zucchero in ugual misura dove la somma dei loro pesi corrisponde al peso totale della farina) ideale per crostate farcite poichè più friabile;PASTA FROLLA NAPOLI (presenza di polvere di mandorle dove il peso non deve superare quello dello zucchero che si consiglia a velo poichè assorbe meglio gli olio rilasciati dalla frutta secca e per ogni 100g di presenti nella ricetta, si considerano 20g in meno di farina) ideale per biscotteria varia e per tartellette poichè più croccante; PASTA FROLLA RICCA (più tuorli e più burro);PASTA FROLLA AL CACAO (una parte della farina è sostituita dal cacao in polvere che non deve mai superare il 10% del peso base della farina se non si vuole incorrere in eventuali bilanciamenti con ingredienti liquidi);PASTA FROLLA MONTATA (molto ricca, non ha bisogno di riposare in frigorifero e dove si parte con il montare il burro non troppo freddo per renderlo sofficissimo, poi si unisce lo zucchero a velo, uova e farina), perfetta per creare biscotti dalla forma particolare;PASTA SABLE’ (tecnica di lavorazione identificativa, parti di zucchero e burro invertite rispetto alla frolla – [3 farina, 2 burro, 1 zucchero] – è consigliata la presenza dell’ albume rispetto all’ uovo intero) ideale per piccola biscotteria secca e per fondi di torte da forno.
Quello di oggi non vuole essere un post troppo tecnico e dettagliato (magari per quello ci sarà tempo), ma solo celebrativo per questa pasta frolla particolare che tiene la forma in modo perfetto e che non prevede l’ utilizzo di uova. E’ una ricetta perfetta per chi intollerante alle uova. C’è da dire però che se deciderete di eseguire questa ricetta, otterrete una frolla meno friabile, più croccante e predisposta ad essere farcita.
Per realizzare le crostatine che vedete nelle foto, ho utilizzato le fasce forate del “Progetto crostate” della Pavoni, per capire come utilizzarle, vi rimando al post Guscio Perfetto dove troverete tutte le informazioni principali dalle quali partire.
Crostatine con Pasta frolla magra senza uova
(Ricetta di Leonardo Di Carlo)
Ingredienti
(per circa 1Kg di pasta frolla)
175g di burro 82% m.g. a temperatura ambiente
175g di zucchero semolato
2g di sale fino
la scorza di 1 limone non trattato
120g di latte a temperatura ambiente
10g di latte in polvere (se non disponibile utilizzare 130g di latte al posto dei 120g)
500g di farina 00 W150-160
7g di lievito in polvere per dolci
confettura di more q.b.
Procedimento
Nella ciotola della planetaria, con la foglia, mescolare il burro con lo zucchero, la scorza del limone e il sale; unire il latte e il latte in polvere e per ultima la farina setacciata con il lievito. Lavorare fino ad ottenere un composto omogeneo ma solo per il tempo necessario. Avvolgere la pasta ottenuta in della pellicola per alimenti e lasciare riposare in frigorifero per due ore o anche per tutta la notte. Una volta trascorso il tempo, stendere la pasta frolla ad uno spessore di 2,5/3 mm e rivestire le formine per crostate (una grande o più mono porzione) e farcire con la confettura di more. Formare il reticolo aiutandovi con una rotella per dolci (formare tante strisce e decorare con il motivo preferito) o utilizzando il reticolo tagliapasta per crostate apposito. Se avete a disposizione le fasce forate per crostate, leggere qui come utilizzarle al meglio. Cuocere in forno ventilato a 150°/160°C o in forno statico a 170°/180°C, per 15-20 minuti.
Crostatina realizzata con le fasce forate per crostate di PAVONIDEA |
9 commenti
Adoro le tue foto Gabila e adoro i tuoi post. Imparo sempre qualcosa di nuovo! Grazie!
Devo assolutamente provarla questa frolla!!!
Carlotta
sono meravigliose e terrò a mente la tua ricetta base della frolla….io non ne ho ancora trovata una che mi soddisfi, ahimè!
bacione
Grazie Gabila grazie infinite😄
Queste crostatine hanno un aspetto davvero invitante!!!!
Deliziose! È possibile sapere come mai si utilizza, in questo caso, il latte in polvere?
Il latte in polvere nei dolci aiuta la loro cottura, serve ad ottenere un impasto che non sia troppo liquido velocizzando così i tempi nel forno e serve ad ottenere un impasto che non si sbricioli ma che sia al tempo stesso morbido. Volendo tirare le somme, nelle preparazioni da forno aiuta ad ottenere un impasto più compatto preservandone la morbidezza.Speto di aver reso bene l'idea. A presto😊
Chiarissima! Ho imparato una cosa nuova!! Grazie mille! Buona giornata 😘
Ciao, mi interessa l’utilizzo degli stampi microforati: il tuo link a Guscio perfetto non funziona…puoi verificare? Grazie!
Ciao Alessandra, controlla adesso perchè dovrei aver corretto l’ errore, grazie mille e sei hai bisogno di qualsiasi cosa mi trovi qui! Buona giornata!