Vi avviso….le Castagnole, per questo Carnevale, saranno le protagoniste indiscusse e tre saranno le varianti contemplate; già potrei dirvi quale versione mi ha davvero rubato il cuore ma per questo dettaglio ci sarà tempo. C’è da dire che poi ognuno ha i propri gusti e alla luce di questo, nasce l’ esigenza di lasciare ampia scelta su tale preparazione. Oggi la prima versione e non parto da quella classica solo per il fatto che la ricotta ha sempre il suo perché (la canonica Castagnola arriverà a seguire^_^). Una Castagnola quindi alla ricotta dove l’ impasto resterà molto morbido ma sarà proprio questa prerogativa a renderla speciale; non fatevi prendere dal panico se mentre impasterete penserete “questa roba non riuscirò mai ad arrotolarla”. Niente panico perché se seguirete i miei consigli, se userete delicatezza unitamente alla manualità, riuscirete a domare il più morbido degli impasti. Curiosi?!?!? Allora andiamo che è quasi ora di merenda!
Per ottenere delle Castagnole alla ricotta morbide, profumate e dalla forma regolare, sarà importante attenersi alla ricetta. Non fatevi quindi prendere dalla voglia di aggiungere altra farina quando impastando vi renderete conto della consistenza: le mani resteranno appiccicate all’ impasto rendendo difficile la lavorazione. Per gestire questo inconveniente, il mio consiglio è quello di seguire attentamente le indicazioni che seguiranno.
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- Utilizzare una ricotta asciutta, quindi lasciarla scolare anche per tutta la notte in frigorifero.
- Impastate le Castagnole inserendo tutti gli ingredienti nella ciotola di una planetaria e per chi ne fosse sprovvisto, consiglio di impastare velocemente senza stressare troppo l’ impasto.
- Lavorare brevemente l’ impasto, giusto il tempo di far stare insieme gli ingredienti.
- Una volta formato l’ impasto, dare una forma regolare utilizzando i grammi aggiuntivi di farina che troverete indicati nella ricetta; sarà importante lavorarlo delicatamente e brevemente, su un piano di lavoro pulito e infarinato solo con la quantità di farina indicata.
- Avvolgere l’ impasto in della pellicola per alimenti e lasciare riposare in frigorifero per almeno due ore (anche per tutta la notte se possibile).
- Formare le Castagnole avendo le mani sempre leggermente infarinate (non troppo però).
- Friggere in abbondante olio (di arachide a 175°C) avendo l’ accortezza di rinnovarlo almeno una volta e monitorando sempre la sua temperatura.
Queste CASTAGNOLE alla RICOTTA non saranno le più facili da realizzare ma saranno forse le più buone che abbiate mai assaggiato ^_^!!!!
Castagnole alla ricotta
Ingredienti
(per circa 1.3Kg di Castagnole)
500g di farina 00 W180 + 25g per la lavorazione finale
100g di fecola di patate
10g di lievito per dolci in polvere
150g di zucchero di canna chiaro
1 pizzico di sale (1g circa)
la scorza di due limoni non trattati (5g circa)
6og di burro a temperatura ambiente
90g di tuorli
90ml di latte intero
50ml di rum
280g di ricotta scolata
olio di arachide q.b.
zucchero semolato q.b.
zucchero a velo q.b.
Procedimento
Dopo aver preso visione dei su detti accorgimenti, nella ciotola della planetaria, impastare tutti gli ingredienti (tranne la farina per la lavorazione finale) e formare un impasto grossolano ma abbastanza omogeneo, senza lavorarlo troppo. Rovesciare su un piano di lavoro pulito e con i 25g di farina aggiuntivi, dare una forma regolare. Lasciare riposare avvolto in della pellicola per alimenti, per due ore (o anche per tutta la notte), in frigorifero. Formare le Castagnole prelevando sempre la stessa porzione d’ impasto, formare tante piccole palline e friggere in abbondante olio di arachide a 175°C (anche per questo seguire le indicazione su riportate). Scolare su carta assorbente e dopo poco passare le Castagnole nello zucchero semolato. Una volta fredde spolverare con lo zucchero a velo e servire.
4 commenti
Bellissimo il nuovo sito!
io le ho fatte l'anno scorso e quest'ano solo chiacchere..in effetti è difficile resistere!
Complimenti per il nuovo layout!!!! SPETTA'OLARE!!! 🙂
Divine! Una tira l'altra 😛