Recupero un pò di energie, mi siedo e vi scrivo una ricetta meno impegnativa delle ultime condivise. Alla lunga i lievitati mi mettono k.o., ma questo è un poi il suo bello; basta mettermi in pausa con qualcosa di meno pesante per poi ripartire con più voglia di prima. E giusto per avvisarvi, il prossimo post sarà l’ ennesimo in cui qualcosa dovrà inevitabilmente lievitare…ho l’ esigenza di chiudere un piccolo cerchio quindi lasciatemi fare ^_^ e sopportatemi, va bene?
A quattro giorni da Pasqua mi sento il dovere di parlarvi della Pastiera di quest’ anno; per FiorFiore In Cucina Coop ho scelto una versione al cioccolato, sul blog già ne avevo una simile ma forse meno “tradizionale” nel suo NON ESSERE TRADIZIONALE. Mi sono incartata o avete capito? Qualche anno fa avevo preparato questa con farina di riso venere, e ancora prima, la versione più classica che mi aveva catapultata dritta tra gli attivisti PRO PASTIERA NAPOLETANA TRADIZIONALE.
Per me la Pastiera Napoletana Classica non ha eguali, batte tutti i cloni un pò strampalati che si trovano in giro, perdonate la franchezza ma se non lo dico a voi, a chi altrimenti? La scelta di presentarne una tutta al cioccolato (non che sia avanguardia, dato che nel web l’ hanno fatta praticamente tutti), è unicamente pensata per chi non ama i canditi e che a naso, non rappresentano una minoranza.
Qui a casa mia per esempio, tutti tranne me, scelgono la versione al cioccolato…quindi per accontentare questi rompi scatole (^_^), di solito ne preparo una monoporzione della classica pour moi, e una normodotata al cioccolato per il resto della famiglia.
Io comunque, nonostante sia di parte, sono convinta che questa Pastiera al Cioccolato potrebbe far breccia nei cuori anche dei più convinti estimatori della versione tradizionale.
Non mi resta che scrivere la ricetta e aspettare di capire come vanno le cose; la speranza è quella di vedere il mio profilo Instagram invaso dalla vostre Pastiere napoletane, al cioccolato ma anche tradizionali.
Non vi faccio gli auguri di BUONA PASQUA perché tornerò, precisa come un orologio svizzero, domani….ormai ho promesso!
Ingredients
- PER LA PASTA FROLLA
- 350g di farina 00
- 50g di cacao amaro
- 4g di lievito
- 170g di burro morbido a temperatura ambiente
- 130g di zucchero a velo
- 1 uovo grande
- 2 tuorli grandi
- 45ml di latte intero a temperatura ambiente
- 1ml (mezza filetta) di aroma di fiori d' arancio
- 1 arancia non trattato (solo la scorza)
- 1 pizzico di sale
- PER LA CREMA ALLA RICOTTA
- 350g di ricotta di pecora perfettamente sgocciolata
- 300g di zucchero semolato
- 3 uova grandi
- 2 tuorli grandi
- 1ml (mezza fialetta) di aroma di fiori d' arancio
- 70g di gocce di cioccolato fondente
- PER LA CREMA AL GRANO
- 300g di grano cotto per pastiere
- 200g di latte intero fresco
- 2 arance (tutta la scorza)
- 30g di burro
- 200g di cioccolato fondente tritato al coltello in modo grossolano
Instructions
- Nella ciotola della planetaria (o con l’ aiuto di fruste elettriche), montate il burro morbido con lo zucchero, la scorza dell’ arancia grattugiata e l' aroma di fiori d' arancio, per almeno 5 minuti, fino ad ottenere un composto cremoso e omogeneo; mantenendo una velocità sostenuta delle fruste, unite l' uovo, i due tuorli, il sale e il latte. Una volta ottenuta una crema liscia ed omogenea, con l’ aiuto di una spatola incorporate farina, cacao e lievito setacciati. In pochi gesti la frolla si compatterà risultando però molto morbida. Trasferitela su una spianatoia e con l' aiuto di poca farina, formate un panetto appiattito, avvolgetelo nella pellicola e lasciate riposare in frigorifero per almeno 3 ore.
- In un pentolino abbastanza capiente, unite il grano, il latte, il burro e la scorza delle arance tagliata in un unico pezzo. Cuocete per 25 minuti circa a fuoco basso avendo l' accortezza di girare spesso. Si dovrà ottenere una crema abbastanza vellutata. Allontanate dal fuoco, unite i 200g di cioccolato tritato, amalgamate, eliminate le scorze di arancia e lasciate raffreddare completamente.
- In una ciotola mescolate la ricotta sgocciolata con lo zucchero, unite le uova intere, i tuorli, l’ aroma di fiori d' arancio e le gocce di cioccolato; versate sulla crema al grano ormai fredda e amalgamate.
- Imburrate e infarinare lo stampo; su un piano di lavoro infarinato, stendete 2/3 della frolla ad uno spessore di 4mm circa e usatela per rivestite lo stampo; tagliate la pasta in eccesso e con una forchetta, bucherellate il fondo; riempite con ripieno. Con la frolla rimasta formate delle strisce e usatele per formare il reticolo tipico della pastiera.
- Cuocete in forno preriscaldato a 160°C (modalità statico) per circa 80 minuti, o finchè la prova dello stecchino darà esito positivo (se inserito al centro dovrà risultare asciutto e pulito).
- Una volta cotta, lasciate la pastiera nel forno spento per circa mezz’ ora, poi estraetela e lasciatela raffreddare completamente all’ interno dello stampo.
- Conservate il dolce a temperatura ambiente in un luogo fresco e asciutto, coperto da una campana di vetro per tre o quattro giorni circa.
2 commenti
Tu pensa che io volevo sperimentarne una con dentro il farro cotto anziché il grano! …
Le ragazze per cui ”lavoro” (Sempre saltuariamente) hanno tre i loro prodotti anche il loro farro già cotto bell’e pronto.. quindi mi volevo cimentare, ormai lo scorso anno (fa mo’ te quanto so lunga a decidermi) a preparare una pastiera con il farro dentro.. Quindi quanto a stravolgimenti io di sicuro non mi scandalizzo, anzi! sono ben felicia di avere delle idee in più… Per quindi, vada per il total black! che poi, detto tra me e te, nemmeno io amo i canditi (ssssssssss!)…
Aspetto di vederti tornare con qualcosa di tronfio e gonfio, che me sa che mezza idea ce l’ho già e me piace pure… e credo arriverà a breve, data l’ora… che io ci metto una vita a farle venire così bene quelle cose lì… ma tu Gabi.. sei tu.. e quindi… come intrecci tu.. io no di sicuro..
Spero di non deluderti se non vedrai le mie di colombe svolazzanti o pastiere corvine sul tuo ig, perché sinceramente non sono molto ferrata in ste robe, foto-pubblicazione e quant’altro.. ma sta sicura che se la provo te lo faccio sapere… in qualche modo…
Bene… sto qua, pronta al tuffo che tanto so già … è morbido di sicuro….
un abbraccio ..
Manù