Sembra che sia stato il solito errore compiuto tra i fornelli che abbia dato vita a questo GRANDE classico della gastronomia Francese; Stephanie e Caroline Tatin, che erano due sorelle che insieme gestivano l’ omonimo albergo Tatin, una mattina si trovano a fare i conti con una grande dimenticanza, proprio Caroline, dopo aver infornato frettolosamente la sua solita torta di mele si rende conto di aver dimenticato la pasta, mele tagliate a fette adagiate sopra un fondo di burro e zucchero, erano quindi i soli elementi che aveva messo nella teglia; a quel punto dato che l’ arrivo dei clienti era imminente, sotto suggerimento della sorella Stephanie, Caroline decide di rimediare stendendo così la pasta dimenticata direttamente sulle mele ormai caramellate. Una volta ultimata la cottura, si ritrovarono sul piatto di portata una torta di mele rovesciata e questo solo per cercare di servire al meglio qualcosa di tanto sbagliato. Inutile dire che il successo fu tale da consentire il suo ingresso nella prima guida Michelin dei primi del Novecento.
Ingredients
- Per la pasta brisée
- 200g di farina 0
- 150g di burro freddo
- 70ml di acqua ghiacciata
- 4g di sale
- 8 mele Renette
- 180g di burro a temperatura ambiente
- 200g di zucchero
Instructions
- Nel boccale di un mixer unite il burro freddo a tocchetti insieme alla farina; azionate la macchina per pochi secondi, finché non otterrete un composto sbriciolato, sabbiato; sempre con la macchina in funzione unite il sale e subito dopo l' acqua ghiacciata a filo (non versatela tutta insieme perché in base al grado di umidità dalla farina, l' acqua utile potrebbe variare leggermente), lavorate la pasta per poco tempo, fino ad ottenere un impasto abbastanza omogeneo. Passate poi su un piano di lavoro pulito e formate un panetto, avvolgetelo con della pellicola per alimenti e lasciatelo riposare in frigorifero per almeno tre ore.
- In una teglia adatta sia per la cottura sul fuoco diretto e sia per quella in forno, distribuite a fiocchetti il burro e cospargete con lo zucchero; sbucciate le mele, eliminate il torsolo e dividetele alcune in due parti, altre in quattro. Formate uno strato uniforme sopra lo zucchero e mettete la teglia sul fuoco diretto regolando una fiamma medio - alta, utilizzate anche uno spargifiamna per evitare di bruciare le mele, in questa fase iniziale agitate la teglia sul fuoco aiutandovi magari con una presina e appena lo zucchero si sarà sciolto, abbassate leggermente il fuoco e lasciate caramellare per 20 minuti circa, girando spesso la teglia sopra al fuoco; quando burro e zucchero si saranno trasformati in un caramello biondo, allora potrete spegnere il fuoco e lasciare raffreddare il tutto.
- Stendete adesso la pasta brisée ad uno spessore di 4 mm circa e formate un disco abbastanza regolare, adagiatelo sopra le mele in modo da coprirle completamente. Cuocere in forno preriscaldato a 200° C per 20 minuti poi abbassate a 180° C e proseguite la cottura per altri 20 minuti. Appena la pasta frolla sarà bella dorata e vedrete il caramello uscire dai bordi, allora potrete terminare la cottura. Estraete la tarte tatin dal forno, attendete giusto 5 minuti e poi capovolgetela subito sul piatto di portata.
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4 commenti
Bene.. direi "elementare Gabi".. en c'ho capit na mazza… Partiamo dal fatto che per me sta roba en è semplice per niente …. e anzi direi che niente è semplice, nemmeno fare il caffè… credo che una cosa divenga semplice una volta che la fai,la fai e la rifai fino allo sfinimento,e fino a che potresti farla ad occhi chiusi, che le mani scorrono veloci se devi scrivere a macchina, oppure sono agili se devi sferruzzare a maglia o all'uncinetto o che usi il mattarello come un archetto di violino se devi stendere la pasta per tagliatelle… credo che una cosa divenga semplice dopo un infinito esercizio….
Me ne sto accorgendo ora, che mi è presa la fantastica idea di ri-prendere in mano l'uncinetto appunto e di provare a tornare a sferruzzare,ma cavolo mi vedo le mani tozze e grossicce,che nonscorrono,non riesco a tenere il filo, sono rigide.. poi guardo mia madre che in 10 minuti leggendo uno schema sul giornale per me incomprensibile tira fuori mezzo cappello e me chiappa malissimo..ma son testona e riprovo fino a farmi male alle mani, perchè so che poi alla fine diventerà semplice anche per me….
me sa che anche io me so incartata ve'?
Bene veniamo a sta robba de torta….io sono indietro e ancora devo fare quella al riso,ma recupererò…qui ci sono tutte le cose che piacciono a me… "frolla" (comunque una base) e mele.. burro <3 e mele e moro cioè io moro…non so se riesco a caramellare senza bruciare niente, dovrò stare lì sopra a mo di ricercatore sul microscopio e non come te che butti un occhio, perchè io…sono più pasticciona di Pippi Calzelunghe….
Comunque sei meravigliosa e quanto mi piace quando fai la scientifica…. <3 ti adoro…
Ah… spulcia bene nel dimenticatoio che se trovi altre cosine così qui siamsolo che contente..
Ciaooooo
Manu Manu
Io direi che invece hai capito alla grande…non esiste la semplicità in cucina senza una buona dose di pratica e di sapienza!!! Poi per tutto il resto se ne può parlare…tu comunque hai tradotto molto bene il pensiero contorto….<3 <3 <3
me che delizia e poi con le mele non tagliate a spicchi, per cui tanta più mela per ogni fettona!!!! Grandeeeee