La brioche col tuppo ha avuto la meglio, ho lasciato indietro biscotti, torta di mele ma anche altre cake farcite e quelle due o tre creme in barattolo spalmabili, per lasciare spazio alla cosa che più amo fare.
Solitamente a casa amiamo il formato famiglia, della brioche intendo, cerco sempre di prepararla in cassetta di modo che poi affettarla è più facile, si mantiene anche meglio a dire il vero. Le versioni mono porzione però mi divertono sempre tanto quindi oggi andiamo “con il tuppo” formato mini…ma si dai…così anche le bimbe sono contente e la merenda da portare a scuola per domani è già in cantiere.
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Brioche col tuppo
Ingredienti
(per circa 12 brioche piccole)
- 500g di faina Manitoba
- 150g di licoli (0 220g di lievito madre solido, o 3g di lievito di birra fresco o 1g di lievito di birra secco)
- 250g di latte intero a temperatura ambiente
- 30g di panna fresca
- 90g di zucchero semolato
- 1 uovo medio
- 2 tuorli
- 1 pizzico di sale
- 125g di burro a temperatura ambiente
- la scorza di 2 arance non trattate
- la scorza di 1 limone non trattato
- 1 baccello di vaniglia (facoltativo)
- 1 uovo (per la finitura)
*se scegliete di utilizzare il lievito madre solido, adeguate la giusta quantità di farina che da 500g diventerà 430g
*se scegliete di utilizzate il lievito di birra (secco o fresco), in certi casi (in base anche alla farina che state usando), sarà necessario adeguare la quantità di liquidi che da 280ml, potrebbe diventare 320/330ml. Vi consiglio di pesare la differenza dei liquidi a parte e di valutare, strada facendo se sarà necessario aggiungerli.
Procedimento
- La sera prima: unite i semi della vaniglia e le scorze degli agrumi al burro.
- Nella ciotola della planetaria sciogliete il lievito nel latte e nella panna; unite lo zucchero e lasciate sciogliere anche quello; unite la farina, l’uovo intero e iniziate ad impastare a media velocità con il gancio a forma di uncino; lavorate finché l’ impasto diventa estendibile; a questo punto unite i tuorli (uno alla volta) e il sale e lasciate che vengano ben assorbiti.
- Adesso lavorate l’ impasto finché risulterà incordato (impasto ben saldo al gancio); aggiungete il burro a più riprese e fate riprendere l’ incordatura; passate l’ impasto su un piano di lavoro pulito, formate una palla e ponetela in una ciotola capiente, coperta con pellicola per alimenti.
- Lasciate lievitare a temperatura ambiente (18-20°C) per circa 12 ore o finché avrà più che raddoppiato il proprio volume iniziale.
- Al mattino dividete l’impasto in 12 parti uguali e da ciascuna porzione ricavatene una più piccola (circa 12g), con la porzione più grande formate una palla, con la porzione più piccola formate una pallina più piccola e leggermente allungata da un lato; bucate adesso al centro la palla più grande e fate passare dal buco la palla più piccola in modo da lasciare la parte allungata all’ interno. Posizionate le brioches ottenute all’ interno di un pirottino di carta, oppure adagiatele direttamente su una placca rivestita con carta con forno, coprite e lasciate lievitare fino al raddoppio.
- Preriscaldate il forno a 180°C, spennellate la superficie con l’uovo sbattuto e infornate; cuocete per circa 15 minuti o finché le brioches col tuppo risulteranno belle dorate in superficie.
- Sfornate e lasciate raffreddare su una gratella per dolci; conservate in un sacchetto per alimenti fino ad esaurimento.
CURIOSITA’: la brioche col tuppo è un dolce tipico della pasticceria siciliana, il nome di queste deliziose brioche deriva dalla loro forma che ricorda il classico chignon che le donne siciliane di un tempo portavano, nome che nel loro dialetto si chiama proprio tuppo.
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7 commenti
Maremma scorfana! sei un vulcano più che me!
io ieri ero fierissima perché ero riuscita a fare entrambi i bagni, spolverare la credenza della sala che ha un sacco di ciaffi sopra che ci vuole più per toglierli e rimetterli che per spolverare e dare una botta alla camera mia tutto nella mattinata prima di pranzo facendo anche i piatti della sera e pulendo/accendendo pure la stufa e facendo anceh una lavatrice con cose di lavoro di padre .. ma tu mi batti su tutta la linea! Ero così fiera di me (e fortunatamente anche SOLA, quindi per il pranzo un farro con verdure e ciao-..) che il pomeriggio mi sono meza trastullata con il ricamo fino verso le 15.00, ho portato fuori il cane (dato che madre non ci stava) fatta la mia oretta di yoga, doccia e poi iniziato preparare un cake allo yogurt di chissà chi ..(ehm vegan al caffè ti dice nulla?) ed una tortina con farina di cocco … e mi sembrava di aver fatto un sacco… mo' oggi il pavimento è di nuovo da straccio (perché ieri ho fatto pure quello!) 🙁 diavolo becco… il cane non è voluto uscire non so per che motivo ed io ho i tuoi biscotti alla zucca da infornare e anche la crostata con frolla senza uova.. poi mi si sbalzano i tempi… prrrrrr.. e quelli della Mari al miglio da stendere e infornare di nuovo,.. in più devo preparare panini per domani che vado a Firenze e farmi un'insalata di riso a me.. (che i panini son per l'accompagnatore…;) io senza pasta/cereale a pranzo non so stare!)..
AIUTOOOOOOOOOO! GABIIIIII..
SEI GIA' SUL TAPPETO?
Manù
Manu ma lo sai che mi sei mancata in questi giorni…..io poi non sono riuscita a leggere e a pubblicare tutti i commenti e allora eccomi qua adesso. Guarda…qui è la stessa cosa, alla fine ti sembra di aver fatto tanto ma poi il giorno dopo c'è da ricominciare da capo, che fatica essere nate donne alla fine sai!?!?!?!? Senti un pò tu….io stamani ho messo a punto una ricetta di biscotti al grano saraceno senza lattosio e con pochissimo zucchero e mentre li facevo pensavo proprio a te! Sono certa che li amerai alla follia!
queste briochine sono meravigliose! fare colazione o merenda con un lievitato fatto in casa è sempre un'enorme soddisfazione, fortunati i tuoi e bravissima tu!
Quanto hai ragione sul privilegio e grazie per il resto…^___^
Da sicilianazza ti dico che sei TOP!
Ti dirò, non appena mi regalerò la planetaria queste saranno la prima cosa con cui la battezzerò 🙂
Baci da giù!
Ciao Gabila, non commento ma ti seguo sempre. Non capisco lievito birra e lm insieme dato che hai scritto che davi una chance a chi non ha pasta acida, non mi sembrano alternativi….Non ho capito niente io? TI ringrazio molto del chiarimento, Arianna
Ciao Arianna…io parlavo delle ricette che ho sviluppato per la rubrica che trovi in Fiorfiore In Cucina, li troverai 4 ricette dov’è alcune sono con LM e altre con lievito di birra! Comunque per questa ricetta puoi omettere il LM e aumentare il lievito di birra magari mettendone 4/5 g totali…forse sono io che mi sono spiegata male😊! Un saluto e grazie mille ☺️