Era veramente da troppo tempo che non parlavo di lievito madre e di tutti ciò che gli gira intorno! Il fatto e’ che mi mancavano gli stimoli, ogni ricetta ormai scontata non riusciva a conquistarmi poi un nuovo libro cambia le mie prospettive e girellando tra i banchi del mercato vedo loro….le barbabietole, amore a prima vista….l’ epilogo? E’ sotto i vostri occhi!
“Come si fa il pane” di Emmanuel Hadjiandreou mi ha riportata con la mani in pasta, ho letto con attenzione ogni parola, ho fatto mio ogni pensiero, ricette originali ed eseguite con tecniche che non conoscevo, foto accattivanti che stimolano la fantasia! Se amate il pane fatto in casa questo e’ un libro che non può mancare sulla mensola della vostra cucina. La mia non è pubblicità ma solo un condividere di opinioni poiché tante le volte in cui ho sbagliato acquisto, quindi questo libro merita davvero!
Dove c’è pane c’è lievito madre, indispensabile e insostituibile per me. Poi acqua, farina e sale, pochi ingredienti semplici ma di fondamentale importanza.
La FARINA sempre biologica e macinata a pietra poiché ricca di tutte le sue sostanze nutritive (il chicco del frumento rimane interamente nella farina che esce dal mulino). Prediligo le farine meno raffinate proprio per il fatto che sono più nutrienti anche se per necessità opto per farine di tipo 1 o 0.
L’ ACQUA ovviamente potabile ma per me sempre quella in bottiglia dato che dove vivo e’ molto dura e ricca di cloro; favorisce la lievitazione e sviluppa il glutine presente nelle farine, la uso a temperatura ambiente per favorire la lievitazione.
Il SALE, anche se non sembra, é molto importante dato che non serve solo a dare più gusto ma rende molto croccante la crosta poiché unito all’ impasto reagisce con le proteine della farina regalando una crosta scura e croccante. E’ anche un ottimo conservante naturale, un pane moderatamente salato si conserva più a lungo.
Il LIEVITO solo naturale, perchè andare a cercare altrove se nell’ aria e nella farina sono già presenti le spore del lievito? Basta unire acqua e tutto il resto vien da se…forse non così semplice ma neanche tanto difficile, basta volerlo e il vostro lievito madre vi renderà tutto il buono che fate per lui!
Si mescola farina e acqua e si attende la fermentazione, il lievito produce anidride carbonica e si crea così un impasto acido. Per saperne di più vi rimando QUI e QUI dove troverete tutti i dettagli su come far nascere il vostro lievito. Per ogni dubbio sono a disposizione ovviamente!
Se però non siete ancora pronti per intraprendere la via del lievito madre, potrete comunque sperimentare ricette utilizzando il lievito compresso nonché LIEVITO DI BIRRA. Solitamente è venduto in panetti, il colore dovrà sempre essere di un bel beige e dovrà sbriciolarsi al tatto. Quando esposto a correnti d’ aria si ossida divenendo più scuro, in questo caso non utilizzatelo per panificare se non prima di aver eliminato le parti scure.
Per riallacciarmi alle MANI IN PASTA su citate, oggi si panifica, mi ero dimenticata quanto piacevole sia impastare, movimenti lenti ma costanti, leggeri ma decisi, un vero-anti stress per me, stacco la mente e per un bel quarto d’ ora non ci sono per nessuno.
L’ ingrediente Principe oggi è la Barbabietola, un rosso intenso dal sapore dolciastro, un pane fatto in casa rustico, buono anche senza companatico, vi piacerà sicuramente. Porpora intenso da crudo, marmorizzato da cotto, non credo che dovrete attendere ancora….di corsa in cucina!
Ricetta per ovvi motivo estratta dal libro “Come si fa il pane” di Emmanuel Hadjiandreou
Riporterò anche la procedura dell’ autore.
PANE alle BARBABIETOLE a lievitazione naturale
Ingredienti
(stampo da plumcake da 30cm – 900g di impasto)
370g di farina per pane (io tipo 1 varietà Verna)
8g di sale
160g di barbabietole fresche, crude e grattugiate
220g di lievito madre
200ml di acqua tiepida
10g di olio d’ oliva (io EVO)
Procedimento
1) In una ciotola mescolare la farina e il sale. Questi sono gli ingredienti secchi.
2) Grattugiare grossolanamente le barbabietole e lasciare da parte.
3) In un altro recipiente sciogliere il lievito madre nell’ acqua tiepida fino ad amalgamarli bene, aggiungere l’ olio. Questi sono gli ingredienti umidi.
4) Unire gli ingredienti secchi a quelli umidi e mescolare con le mani finché il composto sta insieme, unire le barbabietole grattugiate mescolare finché il tutto è ben amalgamato.
5) Coprire con la ciotola che conteneva gli ingredienti secchi e fare riposare per 10 minuti.
6) Dopo 10 minuti lavorare l’ impasto in questo modo: lasciare l’ impasto nella ciotola, tirare un pezzo di impasto di lato premendolo al centro. Girare leggermente la ciotola e ripetere con un’ altra porzione d’ impasto. Ripetere per altre 8 volte. L’ intero processo dovrebbe richiede 10 secondi circa e l’ impasto darebbe iniziare a fare resistenza.
7) Coprire di nuovo e lasciare riposare per altri 10 minuti.
8) Ripetere due volte le fasi 6 e 7, poi ancora 6.
9) Coprire la ciotola nuovamente e lasciare lievitare per 1 ora (io 2).
10) Spolverare di farina un piano di lavoro pulito e trasferirci l’ impasto.
11) Formare un piccolo filone e trasferirlo nello stampo da plumcake, lasciare lievitare finché non raggiunge il bordo dello stampo (ci vorranno dalle 3 alle 6 ore, a seconda della forza del vostro lievito madre) coperto con pellicola appena unta d’ olio.
12) Circa 20 minuti prima di infornare accendere il forno a 240°C. Scaldare una teglia sul fondo del forno.
13) Infornare il pane e versare nella teglia sul fondo del forno, una tazza d’ acqua e abbassare la temperatura a 220°C.
14) Cuocere per 30 minuti finché non sarà dorato.
15) Per controllare se è cotto rovesciarlo e dargli un colpetto sul fondo: dovrebbe suonare vuoto.
16) Sfornare e lasciare raffreddare su una griglia.
Con questa ricetta partecipo alla raccolta:
57 commenti
Ho iniziato da pochissimo a farmi il pane con il lievito madre e cercavo proprio un buon libro che mi desse le giuste indicazioni e input per sperimentare!
La ricetta è molto originale!
Le foto (sembra scontato, ma lo dico con tanta ammirazione) sono strepitose!
Compralo perché è davvero interessante anche se non tutte le ricette sono con il lievito madre!
ciao Gabila <3
ma che bello questo pane particolare , ma che bellissime le tue foto!! ^_^
io lo confesso …ancora non riesco a scostarmi da pane e pizza e un improbabile panettone o colomba con il lievito madre! A malapena mi sono avvicinata a piadine e biscotti, mi manca il coraggio e la predisposizione ^_^
baciotto cara
Ma che dici Annaferna!!!! Sei bravissima tu!!!
ah dimenticavo : grazie del consiglio sul libro , lo cercherò
smuack
Che pane originale è questo. Ho barbabietole rosse nel nostro giardino, così ho anche cuocere il pane. Grazie per la ricetta.
Cordiali saluti,
Ymme
Un epilogo da sogno.. sabato sul treno, io e le altre abbiamo visto l'anteprima di queste foto..
ma ancora una volta, anche per l'ennesima volta, non finisci di stupirci! mi sto immaginando il sapore ma credo che sarà difficile.. perchè se le foto solo raccontano le metà della loro bontà.. bhè allora non basterebbe nemmeno l'infinita immaginazione.
Sei un DONO DELLA FOTOGRAFIA, lo sai vero?
e io oggi sono cosi felice. i tuoi auguri mi sono arrivati da tutte le parti. ti voglio bene donna e mamma speciale!! sei stata con noi in ogni momento ma vedere poi le foto che hai fatto immortalando infine la vittoria di tua figlia è stato il culmine. perchè noi siamo felici quando TU sei felice.
<3
E tu sei un dono della natura!!!
non riesco a buttarmi col lievito madre… tu sei stata brava!!!
Se provi non te ne separi più !!
Direi cara che sei stata ispirata e come!! Che colore favoloso che ha questo pane è proprio girlish e fashion 😀 ma più di tutto deve essere davvero incantevole. Un bacione immenso,
Imma
Era buono da morire, ottimo per uno spuntino!!!! Bacione Imma cara!!! In settimana ti chiamo…ok?
niente di più vero: pochi ingredienti e una meraviglia della natura! non potrei farne a meno neanche io, vedrò di mettere alla prova il mio lm con le barbabietole 🙂
raffaella
Fammi sapere allora!!
BEllo è bello! Io non ho il lievito madre, mi ci manca!! Ahahahah!! Però le istruzioni le ho aperte… Chi lo sa…. 🙂
Ahahaha si infatti…ti ci manca!!!!!!
uno spettacolo di pane, colore, fotografie, impasto, tutto eccezionale Gabila, confermo quello che ho detto sei brava, mi piaci molto, mi piacciono le cose che fai…
Ma grazie….fanno davvero piacere le tue parole!!
Gabi… io uso il lievito madre da settembre.. e non lo mollo più! Mi sta dando tantissime soddisfazioni.. e vedo la differenza.. soprattutto nel pane.. ha un aroma.. che non ottenevo con ldb.. Buonissimo il tuo con la barbabietola.. complimenti.. smack e buon lunedì .-)
E vedrai con il passare del tempo diventerà ancora più fruttato e avrà un' aroma unico!!!
Molto interessante gnammy!!! buona serata cara!
Sera a te cara!!!!
e che ti devo dì? ogni volta sono sempre di più senza parole…addirittura con le barbabietole…non l'avevo mai visto…mi chiedo che sapore abbia, deve essere un pò strano, perlomeno diverso dal solito. Bravissima Gabi.
Si infatti…..diverso dal solito ma ho fatto presto ad abituarmi al sapore, era la prima volta anche per me!!!
Le barbabietole sono una mia nemesi.. ma a vederle e a saperle in questo pane meraviglioso me le hai fatte stare un po' più simpatiche 🙂
Ahahaha si dai un po' simpatiche lo sono!!!!
Questo pane rosa mi stra piace è troppo bello e super Fashion 😉
Seguirò il consiglio per il libro e mi sa che presto entrerà nella mia cucina.
Sarò ripetitiva e scontata ma le tue foto sono favolose, ancora complimenti per la piccola campionessa di casa.
Baci
Mi sa che anche tu sei una che non resiste alla tentazione di nuovi acquisti…questo blog ci manderà in rovina!!!
Ecco, sì, io mi metto decisamente tra quelle che ancora non si sentono pronte per affrontare il lievito madre, ma in generale ancora con i lievitati non mi ci sono approcciata, sarà che abitualmente non è una cosa che mangio quindi tendo a concentrarmi su altro, anche se devo ammettere che è un modno che mi affascina molto. Arriverà anche il mio momento 😉
Tu hai fatto un pane strepitoso, ha un aspetto magnifico e immagino un sapore e un profumo molto particolari. Davvero bello 🙂
un abbraccio, a presto
Ed invece devi provare…fare il pane e davvero rilassante e da tante soddisfazioni!!! Grazie di cuore per le belle parole!!!
Mi piace proprio questo pane, chissà il sapore…Dalle immagini sembra davvero gustoso, indubbiamente originale!
Lo era…..gustosissimo, dolce e salato allo stesso tempo!!!
Questo pane è una poesia..complimenti!
la zia Consu
Grazie!!!!
Molto spesso vorrei avere vicino, a portata di abbraccio e forno, alcune di voi per farmi insegnare ricette, trucchi ed esperienza… e quante cose ti chiederei e mi farei insegnare da te… le tue foto mi hanno conquistato subito, la voglia di provare è così forte! Inizierò dal lievito di birra fresco, per farmi le ossa, l'ho preso… devo solo farmi coraggio… 🙂
Se parti Francy non ti fermi più!!! I lievitati hanno un fascino tutto loro….buttati che aspetto, se hai bisogno per qualsiasi cosa mandami due righe su Facebook!! Bacio e notte!!! 😉
Pur non amando la barbabietola questo pane mi piace tantissimo… e le foto?! Sempre piùù brava la Gabi, sempre di più! :*
Ma lo sai che non la amo neanche io ma nel pane mi è piaciuta moltissimo!!!! Bacione grande!!!!
Gabila, intanto grazie di cuore per la tua partecipazione a Panissimo ^_^
Le foto sono stupende, davvero complimenti sinceri! Il pane deve essere squisito….una ricetta da provare! :))) Io ormai del mio lievito madre non posso più fare a meno.
complimenti anche per la nuova veste del blog..mi piace tantissimo e mi riesce più facile la navigazione, rispetto a prima.
Un bacione e grazie ancora :))
PS: la ricetta nella lista sto cercando di sistemarla io..spero di riuscirci. Bacio
Meno male, grazie, fammi sapere appena riesci a sistemare tutto!!! Sono felice che ti piaccia la ricetta!!!!!
Gabila, ho penato ma ho risolto. Sei in lista :)))))
Grazie mille ancora :*
Grazie infatti non è la prima volta che mi succede, anche per l' ultimo post per Panissimo che avevo fatto avevo avuto gli stessi problemi! Grazie allora!
Fotografie veramente bellissime, complimenti! Colori stupendi e ricetta originalissima! Brava brava, come sempre…
Gabi, tesoro, qui siamo oltre. bellissimo tutto. le parole, le immagini, il pane…. oltre insomma!
e sono orgogliosa di averti conosciuto di persona. punto.
Sandra
Lo stesso vale per me!!! Sappilo!!!
Gabila questo pane è fantastico, a vederli ti verrebbe voglia di mangiarne a farti venire il mal di pancia. Ma se lo volessi fare con il lievito di birra o la biga? Io proprio non riesco a star dietro a lievito madre, ci ho provato ma non c'è niente da fare!
Puoi sostituire il lievito madre con circa 5-7 grammi di lievito di birra, io non amo molto il sapore del lievito compresso quindi ti consiglierei di non metterne molto, di solito su 500g di farina si usano 10-12 g di lievito di birra, in questo caso la quantità di farina è inferiore e quindi dovrebbero bastare i grammi che ti ho indicato! Bacio cara!
Grazie!!
Bellezza di colori e armonia di sapori per me nuovi… mi avevi accennato ad un pane, ma non immaginavo fosse un pane magico, poetico, colorato e unico…. forse perchè unica è l'autrice di cotanta magia … e allora tutto torna…
meraviglia amica:*
ti abbraccio tanto gioia e ti auguro una felice settimana:**
Che meraviglioso epilogo, meraviglioso pane, meravigliose foto! Insomma, meraviglioso tutto! <3 Bravissima, Gabi, come sai io non mi sono ancora messa alla prova con il lievito madre… mi piacerebbe ma devo trovare la vera spinta, quella che mi dirà "adesso!" e poi vedremo cosa combinerò… aiuto… ahahahah 😉 Complimenti e un abbraccio forte, buona giornata :**
Gab, io le mani in pasta ancora non le ho messe ma mi piace guardare gli splendidi risultati che derivano da materie prime e dallo studio 🙂
un bacione
ma questa e' una invenzione!!!! e' anche bellissimo! complimenti!
Sai cos'hai di diverso te? che non sei mai banale.. seguirei il tuo blog dalla prima ricetta.. ma son sicura che non riuscirei a farne bene manco una.. tu potresti insegnare a tutti noi.. specialmente a me! brava Gabi… di cuore te lo dico! Valeria
questo pane è qualcosa di stupendo…come lo sei tu! mi sei mancata sabato
Ciao Gabila, sono molto felice di ospitare te e la tua ricetta sul prossimo numero di "Briciole" sei la vincitrice della raccolta di Novembre "Voglia di Lievitati" 🙂
L'annuncio ufficiale sul mio blog e sui social a breve, appena puoi leggi urgente mp su Facebook 😉
Ci aggiorniamo presto, grazie ancora
Sonia
Ma non ci credo!!!!!! Grazieeeeee!!!
Ma che brava, Gabila! Evvivaaa! Sono troppo felice per te.
Sei la migliore! Queste foto, poi, sono sensazionali. Complimenti, amica mia!