Le mani in pasta ormai le ho da molto tempo e l’ esperienza di lavoro che sto vivendo da quasi un anno mi ha resa certamente più consapevole e forse anche più disinvolta (non troppo però ^_^). Tendenzialmente preferisco starmene in disparte e quando lo faccio, quando non mi sento osservata, forse do il meglio di me.
Voglio dire che quando non ho pressioni le cose mi vengono naturali, mi vengono meglio e magicamente mi sento bene…mi sento io e tornano gli stimoli. Una IO con tanti difetti, una IO ambiziosa ma che si mette sempre in dubbio solo per quel lato maledettamente severo, rigido, moralmente rigoroso…che vede tutto o bianco o nero! Mi sono resa conto che certe volte chi mi osserva vede una cosa e non è la stessa che vedo io.
Il pane di oggi parla per me….un pane semplice, per niente artefatto e riuscito al primo colpo ma non sempre è così; ci sono momenti in cui tutto finisce nel secchio dell’ umido…momenti in cui non ci riesco. Mi piace rischiare, tentare, questo si e forse ecco perchè i successi si alternano alle cadute; però non voglio farla tragica ma ogni tanto è bene ricordare che non tutto è come sembra.
La sola cosa che posso vantare di avere è la costanza, la serietà, l’ affidabilità e questo come persona! Mi metto in gioco per le cose che riescono a garantirmi coerenza, mi metto in gioco perchè è stimolante, mi metto in gioco solo per chi decido io ^_^.
Il viaggio stimolante Fiorfiore che avevo scelto di percorrere è giunto al termine e mai come questa volta mi sono sentita a casa…mai come questa volta le cose mi sono venute come volevo. Credo di essere riuscita proprio perchè non ho avuto imposizioni, lo scambio è avvenuto con naturalezza, in sintonia, la stessa che spero di aver ricreato con ingredienti diversi mescolati all’ interno di questo panino che è stato un Fiorfiore di bontà.
Oggi quindi un Panino semplice fatto in casa farcito con mozzarella di Bufala Campana DOP Fiofiore, pesto di foglie di Barbabietola e Culatello, un salame ottenuto dalla parte più pregiata del suino che viene prodotto a partire da suini nazionali, allevati con mangimi Ogm free, morbido, magro e dolcissimo; sarà lui il vero protagonista di oggi oltre ad un pane idratato al 70%, impastato tra le mura domestiche, semplice e genuino che potrete tentare di preparare anche voi stessi.
__________________________________________________________________________
Questa volta quindi ho voluto preparare una ricetta più semplice, alla portata di tutti, che non richiederà tecniche specifiche e che regalerà una grande soddisfazione.
Panino semplice con culatello, mozzarella di bufala e pesto di foglie di barbabietola
Ingredienti
Per il pane
500g di farina tipo 1
350ml di acqua
7g di lievito di birra compresso
10g di sale
10g di olio evo
Per farcire
Culatello Fiorfiore
Mozzarella di Bufala Campana DOP Fiorfiore
Pomodori Pachino
Pesto di foglie di Barbabietola
Insalata verde
saleq.b.
pepe q.b.
olio evo q.b.
Procedimento
Il giorno prima (verso le 17) impastare il pane in questo modo: nella ciotola della planetaria (con il gancio ad uncino) unire tutta la farina, il lievito e la metà dell’ acqua; azionare la macchina e iniziare a lavorare l’ impasto, per 5 minuti circa; a metà del lavoro, unire il sale e la restante acqua ma molto lentamente. Ad assorbimento completo rovesciare l’ impasto in un piano di lavoro pulito e cercare di praticare una serie di pieghe a tre (l’ impasto risulterà abbastanza morbido, quindi non preoccupatevi, basterà farlo in modo sommario). Riporre in un recipiente leggermente unto d’ olio, alto e stretto se possibile e lasciare lievitare per una mezz’ ora, coperto. Trascorso il tempo, praticare un’ altra serie di pieghe a tre e questa volta l’ operazione sarà sicuramente più agevole. Riporre nuovamente a riposare per altri 30 minuti e dopodiché lasciare lievitare a +4 per 16 ore circa.
Il mattino seguente (verso le 10) estrarre l’ impasto dal frigorifero e lasciarlo riposare finché avrà raggiunto la temperatura di 16°C.
Formare i panini: ricavare le pezzature del peso desiderato e con ogni porzione d’ impasto formare una sorta di palla, appiattirla e arrotolarla su se stessa; con movimenti rotatori, allungare e formare i filoncini tenendo la chiusa verso il basso. Adagiare i panini su una placca rivestita da carta da forno, spolverare con poca farina e coprire con un canovaccio pulito. Lasciare lievitare a 26/28°C per circa un’ ora e mazza.
Cottura: accendere il forno e preriscaldare a 230°C, subito prima di infornare vaporizzare con dell’ acqua (per creare vapore), incidere con una lametta i panini e cuocere nel ripiano intermedio, per 30 minuti circa; a 2/3 della cottura aprire leggermente il forno per consentire al vapore di uscire (aprire leggermente e poi richiudere subito). Sfornare e lasciare raffreddare.
Farcitura: aprire i panini, disporre l’ insalata precedentemente lavata e asciugata, adagiare la mozzarella tagliata a fettine, salare, pepare e versare poco olio evo a filo; unire le fettine di Culatello, i pomodorini e terminare con il pesto di foglie di barbabietola (o altro pesto a piacere). Servire subito.
21 commenti
Letto il tuo post di nascosto da lavoro! MA IO TI ADORO!!
Passo e chiudo.
Ahahahhah…ti immagino sai che leggi di nascosto!!! un bacio cara e grazie, anche io adoro te!!
Che dirti… Questi panini per me sarebbero perfetti anche semplicemente conditi con olio. Fantastici, brava!
Condivido ma anche con uno spruzzo di aceto!!!
Senza pressioni si riesce ad esprimere meglio se stessi anche se mi convinco sempre di più che tu abbia l'arte di sminuire le tue eccellenti capacità..
Questi panini sono così invitanti che te ne ruberei uno anche se non consumo carne 😛
Bravissima Gab e felice we <3
Forse ha ragione ma è ciò che sento, sinceramente e forse è ciò che non cambierei di me! un bacio Consu…grande!
Ciao!!!
Ma….
Come fai ad avere la temperatura così precisa?
Hai consigli da darmi?
Grazie infinite! 🙂
Un termometro è essenziale quando si maneggiano degli impasti, ne trovi di tanti prezzi ^_^ ! Buona serata!
…ma proprio il classico termometro per ambienti quindi?
Grazie! 🙂
Termometro per alimenti ^_^……..
Ehhh… Ragazzi miei…la classe non è' acqua, c'è poco da fare…. Capolavoro!
Grazieeeeeeee amica mia <3
Ti capisco molto bene, da fuori spesso è difficile percepire i dubbi e le insicurezze e io sono proprio come te…però non mi stanco di provare e questo rende speciale i risultati come questo, complimenti!
Le insicurezze fanno restare svegli e il cervello ragiona di più! Grazie ^_^!!!!
Ah….allora anche le tue insicurezze trasmettono altro rendendo speciali i tuoi risultati…..sarà mica questo il fattore x ??!?!? ^______^
Beh, chissà!Di sicuro ci fanno venir voglia di migliorarci sempre 😀
come comprendo il tuo sentire…io ho sempre un giudizio severo verso me stessa (e solo verso me stessa!!!). E se parliamo di cucina, raggiunge l'apice proprio per il pane, per il quale non sono mai soddisfatta, più che altro perchè con il lievito madre ed il forno a gas certe belle pagnottine leggere proprio non mi riescono.
quindi figurati quando ho visto le tue foto… mi sono venuti gli occhi a cuoricino!!! Fantastiche pagnottine leggere e croccanti!!!
con quella farcitura golosa. Un panino da sogno.
ciao!!!
Avevo scritto un post lunghissimo, poi come una scema ho cliccato su esci invece che su pubblica… ci riprovo, sperando che tu non abbia un doppione… dicevo che gli scambi sono quasi ridotti al niente ultimamente, ma io ti leggo sempre, e sempre con lo stesso piacere di prima. Anzi… Tutte le volte che vengo qui o ammiro una foto su i vari social mi rendo conto che stai camminando veloce, velocissima… ogni post, ogni foto, ogni dettaglio é sempre più bello. Ho letto uno scambio sul copiare post, stili etc… non dico di non essere d'accordo, o tantomeno che mi senta chiamata in causa. Ma sappi che post come i tuoi, o quelli di altre bravissime, per me sono uno stimolo. Conosco i miei limiti, so che non arriverà mai a tanto, ma mi piace sognare. Un po' come la bambina che ammira la mamma mentre si trucca e si fa bella… Questi panini sono meravigliosi Gabila, cosi tanto belli che ho avuto l'impressione, foto dopo foto, di poterli toccare…. mi piacciono i "cambi d'abito" di questo blog, gli stanno proprio bene!
Marghe io ti ringrazio e sono sempre felice di saperti tra le mie pagine…gli scambi sono quasi inesistenti ma appena posso rispondo sempre a chi ha un pensiero pre me!!! In riferimento a ciò che hai messo in ballo nel messaggio, con le mie parole io intendevo far comprendere che per fare un certo lavoro si deve avere delle credenziali forti e chiare (io non sto parlando di te e di nessuno in particolare…sia chiaro, diversamente non avrei problemi ad esporlo). Sempre in quella circostanza sono andata oltre al concetto di "sana ispirazione" che è possibile trarre da chi più ci piace. Certe volte io non vedo personalità..ecco tutto, vedo poco carattere, poco carisma e certe volte anche poco senso ma ovviamente è una mia considerazione….in sintesi se il talento manca non lo si può comprare e per me è un qualcosa che muove cuore e cervello insieme. Poi il mare può contenere migliaia di pesci e ci può essere spazio per tutti ma io dico di voler sceglie la mia caletta, isolata e piena del pesce che più mi piace senza pensieri. Bho…forse non so se mi hai compresa…….di sicuro se pensassi di me come un qualcosa a metà, abbandonerei per trovare la mia strada altrove, di questo ne sono certa ^_^. Poi ognuno deve fare i conti con se stesso….se su quel fronte le cose sono ok…allora non esistono titubanze e incertezze!!! Spero di non averti annoiata….un bacio grande a te al marito e al piccolino!!! Ogni tanto puoi anche chiamarmi…anzi…mi farebbe piacere!!!!!!
Che meraviglia di panini e che stupenda farcitura. Fai conto che alla bellezza delle 14,26 sono ancora a stomaco vuoto! Una tortura vedere queste foto.
Bravissima davvero. Una buona settimana, Lorena
Questi panini mi ricordano le mie amate ciriole.
All'interno ci sono prodotti che adoro.
Complimenti per la tua costanza e bravura!