Non mi sembra vero essere riuscita a tornare alle vecchie (e buone) abitudini: svegliarmi presto (relativamente al periodo), fare colazione e dedicare un pò di tempo a me stessa.
Nell’ultimo periodo tutto è venuto meno, una casa, una cucina, il tempo per pensare, la leggerezza del vivere serenamente; sono stata travolta da una mole di lavoro immane e da un trasloco che mi ha devastata; di scatoloni ne vedo ancora ma forse tutto sta iniziando a prendere forma.
Avevo messo in folle “un qualcosa” che oggi faccio ripartire. Ricomincio quindi salutando voi, da un Settembre che sta per finire (ma che qui dalle mie parti assomiglia di più ad un Luglio agli esordi) e da un plumcake vegano che amo..amo…e ancora amo per consistenza, gusto e velocità di esecuzione.
Ricomincio anche da una new entry in casa KitchenAid, ovvero dalla prima collezione di elettrodomestici senza fili, meravigliosamente performante senza l’ingombro di cavi “rompiscatole”, fatta apposta per vivere la cucina in piena libertà. Adesso poi che la MIA CUCINA si traduce come un open space con tanto di isola gigantesca, avere dei piccoli/grandi aiutanti in cucina “senza limiti”, mi rende la donna più felice del mondoooooo; a vista tutto è più ordinato e bello da vedere perché linee essenziali e un look elegante e moderno, sono innegabili.
La gamma comprende: SBATTITORE ELETTRICO, FRULLATORE A IMMERSIONE e TRITATUTTO. Io non mi sono fatta mancare niente, voi ovviamente regolatevi secondo esigenza ^___^!
Adesso passiamo alla ricetta.
Dicevo plumcake, ma plumcake vegano.
Vegano non per scelta radicale ma per esigenza perchè quando una casa ancora impacchettata mi nega la possibilità una “canonico” dolce da colazione io che faccio?!?!? Rinuncio? Ma sia mai…; orfana di uova, latte e burro, ho messo insieme “un qualcosa” che alla meta mi ha fatta arrivare comunque:
- Mandorle* (finemente tritate e rigorosamente con la pelle).
- Latte di cocco** (ma quello vero, in lattina e non la bevanda cartonata).
- Banana matura matura (dimenticata e solitaria).
- Olio extravergine*** (ma delicato e magari anche fruttato).
- Cacao amaro in polvere (biologico e da fave crude).
*che potete sostituire con altra frutta secca a guscio (sempre rigorosamente tritata).
**che comunque può essere rimpiazzato anche da una bevanda vegetale (meglio se molto proteica).
***nel caso da sostituire con un altro “grasso vegetale”.
Il breve elenco di cui sopra miscelato (nelle giuste dosi) a farina, zucchero e lievito non ha fatto altro che portare a compimento un dolce da colazione degno del suo nome, un plumcake vegano che archivio con orgoglio in questo piccolo spazio virtuale.
Volete replicare?
Io spererei di si…quindiiiiiiii…lascio spazio alla ricetta; nel mentre che realizzate il mio ritorno in pista, scappo perché come al solito perché la giornata si preannuncia ancora bella tosta.
Ciaooooooo (e scrivetemi che ne ho tanto bisogno…su IG in primis ^_^)!
NOTA: in calce un video…carino…non trascuratelo!
PLUMCAKE vegano
Ingredienti
(per uno stampo da plumcake da 30cm o per 6 mini tortine)
- 170g di farina 0
- 50g di amido di mais
- 150ml di latte di cocco (no la bevanda)
- 50ml di olio extravergine di oliva delicato
- 130g di zucchero semolato
- 50g di mandorle con la pelle
- 15g di cacao amaro in polvere
- 1 banana (circa 120g al netto degli scarti)
- 40g di cioccolato fondente in scaglie
- 1 baccello di vaniglia
- 12g di lievito in polvere per dolci
Procedimento
- Nel frullatore riducete in polvere le mandorle.
- In una terrina raccogliete la farina, l’amido di mais e il lievito setacciati insieme, aggiungete le mandorle ridotte in polvere e lasciate da parte (questi saranno gli ingredienti secchi).
- In un altro recipiente schiacciate la banana molto bene con una forchetta e versate a filo il latte di cocco; con l’aiuto di uno sbattitore elettrico (il mio è senza fili, quindi comodissimo ^_^), amalgamate bene il composto; successivamente incorporate l’olio, lo zucchero, i semi del baccello di vaniglia e gli ingredienti secchi.
- Dividete il composto in due parti uguali, in uno aggiungete il cacao setacciato e le gocce di cioccolato.
- Rivestite lo stampo da plumcake con della carta forno (o utilizzate degli stampini mono dose) e riempite per 3/4 alternando i due composti in modo da ottenere l’effetto marmorizzato.
- Cuocete in forno preriscaldato a 170°C modalità statico per circa 50 minuti.
- Sfornate e lasciate raffreddare prima di servire.
3 commenti
Ciao!
Sono un Troll che sta facendo il giro dei blog delle amiche per reclamare nuovi post in attesa di vederci di persona.
Sono già stata da Barbarella e da Laura. Ma vedo che te sei abbastanza sul pezzo <3<3<3
Ciao Gabiiii <3
Bella ricetta ma perché le dosi sono sempre sbagliate a casa? Ho usato uno stampo da 30 cm ma con questi ingredienti non arriva nemmeno a metà dello stampo…
Sono felice che la ricetta ti piaccia! Nel caso tu voglia ottenere un plumcake più alto usa uno stampo più piccolo 😉, magari da 24cm👍🏻!
Grazie mille