Mi vorrei prendere la libertà di includere le mele nella lista dei miei comfort food; le metterei anche al primo posto possibilmente. Quindi mentre organizzo le ricette da postare per l’ avvento 2019, scelgo di preparare anche dei dolci meno “preziosi”.
Questi quadrotti ripieni alle mele si traducono in una sorta di torta di mele, volutamente insolita, dannatamente sana e leggera dove una scrigno di pasta brisée racchiude un’ abbondanza di mele profumate alla cannella. Io adoro le mele, amo la cannella, desidero ogni dolce che le le includa in modo generoso.
La ricetta è davvero facile, il difficile secondo me è riuscire a cuocerla bene per evitare che la base risulti troppo umida e di conseguenza poco cotta. Se avessi scelto una pasta di base più ricca come una frolla, sarei certamente riuscita a contenere alcuni inconvenienti come l’ eccessiva umidità del ripieno associata alla povertà dell’ involucro; una pasta friabile burrosa e più spessa avrebbe tamponato i liquidi generati dalla frutta.
Ma io sono una testona e puntualmente faccio cose che poi voglio realizzare al meglio, anche andando verso direzioni forse sbagliate.
Volete preparare una merenda cha sa di mele?
Di seguito trovate tutto, ingredienti e procedimento, voi seguite tutto alla lettera; dedicate alla cottura maggiore cura e mi raccomando, cuocete finché la base risulta bella cotta. Se siete provvisti di quegli stampi per dolci microforati direi che siete a cavallo.
Questa è una ricetta che ho realizzato in collaborazione con Mela Val Venosta, la protagonista è ancora una volta la Gala , mela succosa e dolcissima, con la quale ho già realizzato i biscotti morbidi alle mele. Devo dire che ormai mi sento quasi di casa in questo paradiso dove si coltivano frutti meravigliosi e vi anticipo che mi sentire parlare di mele ancora e ancora.
Più sotto ho allegato anche un piccolo video dove vi mostro più o meno le fasi principali del procedimento, spero vi piaccia e se avete domande (di ogni tipo), scrivetemi perché a differenza di quello che potete pensare, io non aspetto altro; essere coinvolta più nel profondo con chi ha il piacere di venirmi a trovare è quello che mi aspetto.
Ciao e ci vediamo presto…promesso.
Ingredients
- Per la pasta di base:
- 200g di farina integrale
- 220g di farina 0
- 220ml di acqua ghiacciata
- 60ml di olio d’oliva delicato
- 1 pz sale
- Per il ripieno:
- 6 mele
- 100g di zucchero di canna
- 1 cucchiaio di amido di mais
- 1 baccello di vaniglia
- 1 cucchiaino di cannella
- 1 limone non trattato
- zucchero a velo q.b.
Instructions
- In una ciotola mescolate la farina con il sale, poi unite l’olio e l’acqua, mescolate tra loro gli ingredienti e impastate fino ad ottenere un impasto omogeneo; avvolgetelo in della pellicola per alimenti e lasciatelo riposare in frigorifero per circa 30 minuti.
- Nel frattempo sbucciate le mele ed eliminate il torsolo; tagliatele in quattro parti e unite lo zucchero, i semi del baccello di vaniglia, la scorza grattugiata del limone, l' amido e la cannella. Mescolate bene lasciate da parte.
- Prendete la pasta brisée, dividetela in due parti uguali e su un piano di lavoro pulito e leggermente infarinato, stendete entrambe le porzioni dandogli più o meno la forma di un quadrato (riquadrate con un coltello se necessario); con l’aiuto di una forchetta praticate dei piccoli fori in superficie.
- Prendete poi la teglia da voi scelta, foderatela con della carta da forno e stendete sulla base una delle due sfoglie di pasta; ricoprite adesso con le mele condite e chiudere con l’altra sfoglia di pasta brisée.
- Cuocete in forno preriscaldato a 180° per circa 30 minuti, poi estraetela dallo stampo con tutta la carta da forno e cuocete ancora per circa 20 minuti (o fino a quando la parte inferiore risulterà ben cotta e quindi non troppo umida), ponendo la torta direttamente sulla griglia del forno; ponete un foglio di alluminio sulla parte superiore per evitare che diventi troppo brunita.
- Sfornate e lasciate raffreddare completamente su una gratella per dolci.
- Una volta fredda, spolverate la torta con abbondante zucchero a velo, tagliatela a quadrotti regolari e servite.
1 commento
No, vabbèèèè ma che anche tuuuuuuu!!!!!
Io vivrei di mele tutta la vita… il periodo in cui mancano, ovvero nei mesi estivi, diciamo fino a metà agosto, perché poi iniziano, cado in uno stato depressivo assoluto… per me la mela conclude il pasto, fa da merenda, è il frutto migliore per la torta.. cioè non ci sono parole per descrivere quello che provo per questo frutto… Ti dico anche che, per andare a raccogliere quelle selvatiche, che ce ne sono da me tantissime, mi faccio certe arrampicate che non immagini… sono proprio una scimmia che ppperò si nutre di mele anziché di banane.. Quindiiiiiii… Vai Gabi! parla di mele quando e quanto vuoi.. io so tutta orecchie!!!!!
Ma poi questa torta qui.. cos’è !? che già a vedere il guscio a me viene una voglia di staccare tutti i pezzetti.. e poi quante ce ne sono nel ripieno di mele… seiiiiiiiiiiiiiiiiiiii…. <3 <3 <3 …
Aaaaaaahhhhhh HAI VINTO!!!!!!!ù
Sappi che martedì dalla mia spacciatrice contadina di mele di fiducia, piglio proprio queste e la faccio.. eccome se la faccio.. tutta per me medesima mederrima.. come i biscotti….
Ovviamente se mi frulla qualche rischiestina te la scrivo cccche ti credi???!!!
e poi sai che ti dico?? Che a me poco preziosa non sa assolutamente….
Grazie Gabi…
Mo' scappo che vado a prepararmi per andare a teatro….
Sciauuuuuu!!!
Manù.
Ps: baci baci baci..